Ansia e crisi di panico La ricetta per uscirne

Quasi tutti i clienti che si rivolgono a un professionista portano uno stato d’ansia. Dico sempre che non esiste un’ ansia uguale per tutti, ma esiste una persona che manifesta uno stato ansioso e sebbene molte tematiche esistenziali siano simili, umanamente uguali mi verrebbe da dire, per ogni persona esiste un motivo diverso e un modo diverso di vivere quello stato.

Ho visto clienti combattere contro questa “malattia” che si impossessava di loro. E liberarsene ringraziandola come un’ amica che aveva permesso loro di fermarsi, guardarsi, ascoltarsi, l’ amica che lancia segnali utili e protegge in molte situazioni.

Porto sempre l’esempio della pentola a pressione. Se ci riempiamo di sentimenti, emozioni, sensazioni, vissuti ai quali per le ragioni più disparate non riusciamo a dare un nome, a un certo punto sbottiamo. A volte lo fa per noi il nostro corpo. Ci fa sentire che lui ha bisogno di attenzioni, per poi farci capire che non sono i farmaci per il mal di stomaco quello che desidera, ma che ha proprio bisogno di noi.

È importante percepire l’ansia come il segnale che stiamo vivendo qualcosa che non sappiamo bene cosa sia, né dove ci porterà. La paura del cambiamento è anch’essa una paura umana. Spesso l’ansia nasce quando dentro sentiamo un desiderio ma stiamo facendo qualcosa che ci porta nella direzione opposta.

A volte nasce semplicemente perché di certi sentimenti abbiamo paura. Ci sembrano enormi ed enormi sembrano le conseguenze a cui portano. Allora arriva l’ansia. Talvolta arriva prepotente quando sfioriamo sentimenti che ci sembrano eterni ed infiniti. “Sarà per sempre così?”.

L’ansia ci porta a scelte frettolose talvolta, perché tanta è la spinta a correre che perdiamo cognizione del qui ed ora e allora scappiamo, corriamo via. Per poi essere stroncati a mezza strada da un attacco di panico, a avere il fiato corto e sentirci svenire.

Cambiare qualcosa non significa rivoluzionare la nostra vita, non significa diventare altro da quello che siamo. Significa guardare la nostra vita e noi stessi con due occhi in più. E dare nuovo senso a quello che ci abita e ci circonda.

Dott.ssa Paola Pugina

www.psicoterapeuta-pugina.it

Paola Pugina

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