Croccantini contro l’abbandono

Una secchiata di croccantini contro l’abbandono. Dai cani eroi che fanno docce gelate a favore della Sla, a quelli che la doccia la fanno con i croccantini per aiutare i loro simili meno fortunati. Il Bucket Challenge sta assumendo le più svariate sfumature e ora arriva anche in versione canina. Parte da Roma, su iniziativa della Wedding Dog Sitter Elisa Guidarelli, la prima Dog Bucket Challnge.

L’ultima di una serie di campagne social #ionontiabbandono che la prima dog sitter in Italia ha ideato e lanciato attraverso la sua pagina Facebook. Dopo i selfie contro l’abbandono, Elisa Guidarelli ha lanciato i video dei cani salvati per sensibilizzare le persone contro la piaga tutta Italiana. Nel primo filmato si vede Sirio in compagnia di Elisa e il suo messaggio «Ciao, io sono Sirio. Sono stato abbandonato! Legato in una piazzola di sosta in superstrada, ho rischiato di morire investito, di sete, di fame e caldo terribile. Poi un umano buono mi ha salvato e trovato una casa in cui mi amano. Il mio #dogbucketchallenge è per dirvi che io sono stato fortunato, ma non abbandonate!».

Seguono le sue nomination ad altrettanti amici a quattro zampe che come lui sono riusciti a trovare una famiglia che ora si prende cura di loro. E infine la doccia simbolica, fatta con una pioggia di croccantini per cani.

«Abbiamo cercato di sfruttare il fenomeno del momento – spiega la Wedding dog Sitter – per sensibilizzare le persone su un malcostume che in Italia è considerato ancora una piaga. Il numero dei cani abbandonati ogni anno rimane altissimo, nonostante gli sforzi di tutte le associazioni cinofile per ridurlo».

Gli amici a quattro zampe di Sirio hanno accettato la sfida e si sono prestati a condividere il messaggio e farsi una bella doccia di croccantini, dando così inizio alla lunga catena di Dog Bucket Challnge. L’iniziativa sta infatti riscuotendo un grande successo in rete, chiamando a raccolta tutti gli amanti degli animali. I filmati sono visibili sulla pagina «Wedding Dog Sitter», «e non costano niente – sottolinea – l’importante è condividere e far passare il messaggio: non abbandonate i cani».

Le soluzioni per chi non può più prendersi cura di un cane sono molte e tutte nel rispetto dell’animale. Abbandonare un cane oggigiorno è solo un gesto di crudeltà.

Valentina Fumagalli

© riproduzione riservata