Clan Casamonica: la nostra politica è forse meglio?

Non capisco i motivi per cui ci si debba scandalizzare per il funerale sfarzoso, che i familiari del signor Casamonica hanno voluto per il proprio congiunto. L’elicottero non ha lanciato bombe, ma petali di rose, la banda ha suonato fuori dalla chiesa, la carrozza è stata noleggiata e pagata, al celebrante è stata data un’offerta. È un boss? E allora? Tutti hanno diritto di essere ricordati anche con un funerale sfarzoso. Non penso che questo signore e suoi familiari,

siano peggiori di quel parlamento italiano che il 16 dicembre 2011, ha sostenuto, applaudendo, la “cura” Monti-Fornero. Cura che ha portato lutti in numerose famiglie italiane, ha creato disagi e povertà a milioni di cittadini, ha creato gli “esodati”, i quali si sono visti vanificare il contratto precedentemente stipulato con lo Stato italiano, rimanendo senza pensione, lavoro e sussidio per mantenere la famiglia. Sempre la “cura” Monti-Fornero, ha costretto forzatamente migliaia di anziani pensionati con la minima a rovistare nei rifiuti del “dopo mercato” per cercare qualcosa da mangiare, ha decurtato stipendi e pensioni a tutti noi cittadini per salvare le banche fallite. Ha costretto migliaia di piccole e medie imprese a chiudere e licenziare le maestranze, ha spinto al suicidio i cittadini che non potevano pagare le tasse, ha impoverito migliaia di connazionali costringendoli a vivere sotto i ponti, per le strade, o nella propria auto, mentre i “clandestini” venivano alloggiati in alberghi, appartamenti e case, mantenuti a nostre spese. Ha decurtato gli assegni ai disabili lasciandoli al loro destino. Potrei continuare ancora, mi fermo qui. Alla luce di questo poco edificante “quadretto”, chi continua a comportarsi in modo scorretto coi cittadini è la famiglia del boss Casamonica, o il Parlamento che ha sostenuto le nefaste e nefande riforme il 16 dicembre 2011?
Cordialmente, Roberto Mengoni