Rifiuti selvaggi? Ora buttiamo via la burocrazia

Cara Provincia, innanzitutto apprezzo e condivido l’impegno e la volontà profusi da Voi e da tutti coloro i quali segnalano situazioni di degrado ambientale a Varese e nella provincia. Vorrei solo rappresentare una situazione a dir poco grottesca che, di fatto, impedisce o quasi ai cittadini di potere portare alla discarica svariati materiali. Tempo addietro, ho contattato il servizio preposto e, riferendo quel che dovevo fare, ho chiesto di potere trasportare il tutto con un furgone.

La risposta dell’interlocutore, verificata anche in altre due occasioni, è stata la seguente: «Se il furgone è intestato a privato non ci sono problemi, altrimenti, poiché i furgoni transitano sulla pesa e viene chiesto di visionare il libretto di circolazione, se risultano intestati ad aziende e/o artigiani si paga. Ora… quanti privati hanno un furgone ? Credo pochissimi. Ho anche riferito che se il problema era quello, il furgone l’avrei preso a noleggio. Nulla, tutto come sopra. Vero è che c’è un servizio di ritiro materiali ingombranti, ma il resto ? Una dozzina di viaggi avanti e indietro con la propria auto ? Ora, non sarebbe più semplice fare firmare una dichiarazione sulla provenienza dei materiali a chi si presenta in discarica, indipendentemente dal mezzo con cui sono trasportati ? Poi, “giustamente”, ci si lamenta per l’abbandono di rifiuti di vario genere e l’inciviltà delle persone. I nostri amministratori dovrebbero semplificare ed ottimizzare la vita di tutti… invece sono tutti funzionari degli U.C.A.S. (ufficiale per la complicazione degli affari semplici).