Laurea honoris a Bossi “Proposta scellerata”

VARESE L’Insubria non ha ancora deciso nulla. Ma è già polemica sull’ipotesi di conferire una laurea honoris causa a Umberto Bossi, ministro oltre che oggettivo protagonista della politica nazionale degli ultimi vent’anni. L’idea, pare sostenuta dal ministro Gelmini, è quella di premiare il carisma del senatur, la sua capacità di comunicare e di porre al centro del dibattito politico il tema del federalismo.

«I reiterati gesti del dito medio e quello dell’ombrello, da parte del leader del Carroccio, meritano una laurea honoris causa per la comunicazione. Non è una boutade estiva o una barzelletta ma, purtroppo, è la proposta che il ministro della distruzione, Maria Stella Gelmini, ha girato al Senato accademico di Varese. Secondo la Gelmini, infatti, il leader del Carroccio, che con il tricolore ci si pulisce il sedere e che respingerebbe gli immigrati con cannoni e pallottole, si è meritato sul campo una laurea in scienze della comunicazione» attacca il portavoce dell’Idv Leoluca Orlando.

«Dal ministro Gelmini – commenta Orlando – che ha fatto a pezzi la scuola e l’università, tagliando fondi e risorse, arriva l’ennesimo insulto alla cultura e al Paese. La ministra ossequiosa ai dettami di palazzo Chigi, perchè per tenere il potere val bene dare una laurea a chiunque, dimostra di essere ignorante e come questo governo sia privo di dignità, alla frutta e sia arrivato all’imbarbarimento culturale. Se avesse almeno letto la Costituzione sulla quale ha giurato, dove fra l’altro è scritto che il tricolore è il simbolo dell’unità nazionale, non avrebbe mai avuto l’ardire di una tale scellerata proposta. Noi dell’Italia dei Valori le conferiamo una laurea honoris causa per la sua ignoranza».

e.marletta

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