Al telefonino mentre guidano il bus E non si possono multare

VARESE Gli autisti dei pullman di linea possono parlare al cellulare mentre guidano? Una domanda che molti varesini si saranno fatti, almeno una volta, vedendosi sfrecciare accanto un pullman con il guidatore al cellulare. E qualche lettore ha deciso di alzare il telefono per segnalarci la circostanza e chiederne conto.

Dunque, ecco la risposta ai dubbi dei residenti in città e degli utenti del servizio pubblico locale: ebbene sì, gli autisti sono autorizzati a usare il telefono cellulare anche mentre guidano. «Il Codice della Strada autorizza i conducenti a svolgere chiamate di servizio», conferma l’amministratore delegato di Sila, Mario Passera. A differenza dei conducenti delle auto, per cui le sanzioni sono asprissime nei casi in cui vengono colti sul fatto, i conducenti degli autobus possono parlare al telefono senza incorrere nella mannaia della legge.

Ma ad una condizione: che le chiamate siano di servizio. «Ovviamente il Codice della Strada permette l’uso del telefonino solo per le chiamate di servizio – specifica a tal proposito lo stesso Passera – Non essendo dotati di telefono aziendale, però, non abbiamo modo di verificare la tracciabilità delle chiamate. Gli autisti lasciano il loro numero come informativa al lavoro e Sila rimborsa le telefonate che fanno per segnalare eventuali guasti o incidenti o deviazioni del percorso».

Passi la chiamata, ma almeno l’utilizzo dell’auricolare dovrebbe essere obbligatorio. «Purtroppo no. È a discrezione del conducente – continua Passera – Noi come azienda invitiamo ad usare l’auricolare per ovvie ragioni di sicurezza, ma non possiamo obbligare nessuno». Assurdo ma vero. Chi guida i mezzi pubblici, portando su di sé un carico di responsabilità elevatissime nei confronti dei passeggeri che trasporta, può utilizzare lo strumento di distrazione giudicato più pericoloso per chi sta al volante. E non c’è modo di verificare se la chiamata sia effettivamente di servizio o se sia una chiacchierata privata.

Neanche il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore lo scorso 31 luglio, è intervenuto in materia, lasciando invariata la possibilità per gli autisti di linea di servirsi del telefonino cellulare. «Fino ad oggi la questione non ha mai creato problemi – conclude Passera – Non abbiamo mai ricevuto segnalazioni di comportamenti pericolosi, riferibili a un conducente dei nostri autobus di linea, perché stava utilizzando il telefonino. Chiaramente se dovesse capitare, prenderemmo provvedimenti».
Valentina Fumagalli

e.marletta

© riproduzione riservata