«Dammi la pistola o t’ammazzo» Assalto bis all’Inps di via Robbioni

VARESE «Dammi la pistola, o questa volta ti ammazzo»: sono le 9.50 e in via Robbioni va in scena un copione già visto. La guardia giurata di Sicuritalia che presta servizio all’ingresso degli uffici Inps viene avvicinata da uomo a volto scoperto che gli punta una pistola e gli chiede di consegnargli la sua. Quindi, appena avuta tra le mani, si dilegua a bordo di una moto di grossa cilindrata.
È un attimo. Come già

successo il 18 ottobre dello scorso anno, la scena si è ripetuta questa mattina. Stessa ora, stesso posto. Stesso obiettivo, la pistola di ordinanza della guardia giurata. Stessi protagonisti? Uno, almeno, è certo: la vittima. Nel frattempo, l’autore della prima rapina, un collega che lavorava nello stesso istituto di vigilanza, è già stato individuato e fermato, e si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Malgesso.
È Raffaele Crispino, 37 anni.
Un particolare non secondario il fatto che la vittima di quest’ultima rapina sia la stessa guardia giurata presa di mira dieci mesi fa. E non è sfuggito agli inquirenti che il rapinatore questa volta non si è nascosto dietro a un casco integrale da motociclista, ma si è mostrato a volto scoperto.

s.bartolini

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