Vandali taglia-gomme a Varese In poche ore auto messe ko

VARESE Occhio a parcheggiare a Bizzozero. Il rischio è quello di trovare le gomme dell’auto a terra.

Nella notte tra sabato e domenica sono state tagliate tutte e quattro le gomme a tre autovetture parcheggiate rispettivamente in via Adriatico, in piazza Sant’Evasio e piazza Statuto.

«Amarezza, stupore e rabbia avranno certamente colpito i proprietari dei mezzi alla scoperta dell’ignobile gesto – racconta Mario Bianchi, che ha riportato il fatto sul sito Bizzozero On Line – Non pochi i problemi anche per provvedere alla riparazione degli pneumatici: il più ingegnoso pare essere stato il proprietario dell’auto di piazza Statuto che ha messo l’auto sui classici mattoni per poi andare alla ricerca di un gommista per sistemare (se possibile) le gomme danneggiate». Il fatto apre numerosi interrogativi. Le auto erano obiettivi mirati oppure sono state scelte a caso da ragazzacci alla ricerca di «emozioni forti»?

Si tratta dell’ennesimo atto di forza per portare attenzione sul problema dei parcheggi? Sta di fatto che si contano 12 gomme fuori uso e tre persone temporaneamente appiedate, alle prese con un danno economico e disagi.

Ci sono interrogativi anche riguardo all’attrezzo usato per praticare i tagli, che erano molto profondi.

«Non ho la più pallida idea di cosa sia potuto accadere – dice Gianlugi Lazzarini, ex presidente di circoscrizione – Non penso che il fatto sia dovuto a un motivo di malcontento, si tratta più probabilmente di un atto di vandalismo fine a se stesso che giudico molto negativamente». «Stiamo aspettando il responso delle forze dell’ordine che dovrebbero visionare la telecamera di videosorveglianza in via Adriatico, vicino alla farmacia» dicono le sorelle Navarro della tintoria Il Cigno. La telecamera vicino alla farmacia (che però è puntata verso il negozio) è l’unica presente in zona. Fino allo scorso anno ce n’era un’altra in piazza Sant’Evasio, nei pressi della banca.

Sul gruppo di Facebook «Bizzozero&Bizzozeresi» è stato lanciato anche un sondaggio per ascoltare i residenti sulla possibilità di mettere un sistema di videosorveglianza nei luoghi sensibili del rione.

Per ora tutte le persone che hanno partecipato al sondaggio si sono dette favorevoli all’installazione di nuove telecamere, segno che nel rione si respira a questo punto un clima di preoccupazione.

s.bartolini

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