Catastrofi, alieni e strani mutanti Scintille da apocalisse con Cortisonici

VARESE Tra catastrofi naturali, invasioni di alieni e mutanti improbabili, il 14 aprile si apre l’edizione numero nove di Cortisonici, il festival internazionale del cortometraggio influenzato dall’apocalisse annunciata dal calendario Maya per il 2012 che ha ispirato il lavoro di molti giovani registi.
Su oltre 400 candidati provenienti da mezzo mondo sono quattordici i piccoli film selezionati per il concorso e tra questi ci sono gli zombie di “Fase terminal”, spagnolo come “Decapoda schock”

sul ritorno dallo spazio dell’uomo-aragosta. C’è persino un meteorite pronto ad abbattersi su Varese nel piccolo film di Emilio Colussi e Vincenzo Abbado “Impatto dal cielo”, selezionato invece per l’Inferno, il fuori concorso notturno che ha il coraggio di proiettare lavori estremi e politicamente scorretti e che quest’anno si concede una nottata “virulenta” per presentare il regista Maxì Dejoie.
Un’edizione che guarda al futuro, anche se catastrofico, ma legata a doppio filo con il passato grazie a due sezioni del festival parallele al concorso, l’Inferno appunto, e Cortisonici Lab. L’anno scorso protagonisti delle nottate cortisoniche erano stati i Manetti Bross che avevano presentato una piccola anteprima del film cui stavano lavorando, il fantascientifico “L’arrivo di Wang” che ora è pronto e sarà proiettato in coda al festival, domenica 22 aprile al cinema Nuovo di viale Dei Mille, anche quest’anno principale punto di riferimento per le proiezioni in concorso. Per quanto riguarda Cortisonici Lab invece c’è la nuova edizione che ha selezionato sedici registi con meno di 25 anni per una settimana intensiva di workshop dal 14 aprile con un docente di eccezione, Mimmo Calopresti, pronto a incontrare i varesini alle 18 in libreria Feltrinelli e poi alle 21 al nuovo per la proiezione del documentario “Maglietta Rossa”, tra sport e politica.
Ma il Lab dell’anno scorso ha lasciato il segno, e Cortisonici è pronta a presentare i tre progetti vincitori dell’edizione 2011 che sono diventati dei corti di cui il festival è co-produttore e che saranno proiettati in anteprima nelle sere di concorso: “Una volta fuori” introdurrà la prima somministrazione di corti in gara il 19 aprile, l’horror “Interno 15” la seconda somministrazione del venerdì sera e “Battimanista” aprirà le premiazioni di sabato 21, destinate a concludersi in una festa delirante al Twiggy di via De Cristoforis con una festa dedicata a Big Lebowski: chi si presenta in accappatoio e ciabatte beve gratis.
Scintille garantite anche per la serata inaugurale del festival, il 17 aprile al teatrino Santuccio di via Sacco, dove l’aperitivo con concerto dei Yellow frogs sarà seguito dal concorso dedicato ai videoclip provenienti da tutta Italia.
Lidia Romeo

s.bartolini

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