Letame sul volto di Bossi al rondò dei ciclisti leghisti

VARESE Un “pugno” di letame in faccia. Può essere lì da qualche giorno, ma è curioso che sia avvenuto proprio durante i giorni convulsi dello scandalo che vede nel centro del mirino la Lega Nord, a causa dell’inchiesta sull’utilizzo dei rimborsi elettorali, e la famiglia Bossi. Proprio il leader Umberto, o meglio il suo avatar ligneo posizionato nella famosa rotonda dei “ciclisti padani”, la rotatoria sulla strada provinciale 1, sul territorio del Comune di Buguggiate, è stato imbrattato all’altezza del volto con una zolla di letame. Nessuna delle altre sculture, realizzato nel 2008, in vista dei mondiali di ciclismo, dal senatore della Lega Nord Giuseppe Leoni, è stata toccata. Solo quella che raffigura il presidente della commissione Bilancio Giancarlo Giorgetti reca sul naso quella che potrebbe sembrare una piccola defecazione di uccello.

Un gesto di dissenso interno, quello che ha colpito la scultura di Bossi? O forse l’ennesimo vandalismo da parte di ignoti, appartenenti ad altri fronti politici, come già ne sono avvenuti in passato?

e.marletta

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