Minnie, maialina speciale Ama l’acqua e sta in piscina

VARESE I maiali sono animali sporchi? Falso, adorano l’acqua. Come Minnie, la maialina domestica della fattoria Valle Luna di Calcinate degli Orrigoni.
Una storia, quella di Minnie, che sembra presa pari pari da un cartone animato della Disney. Destinata a morire perché la sua mamma non aveva latte, allevata prima a mano, poi dalle capre che l’hanno allattata come un proprio cucciolo (non senza qualche problema dovuto all’appetito insaziabile della maialina), adesso Minnie è

una splendida fattrice. La principessa della fattoria.
Per capire che Minnie è un maiale speciale basta fare un giro in via Valle Luna. Minnie ha una sua piscina, dove nuota beata e trova refrigerio. Un ottimo rimedio contro il caldo di questi giorni, tanto da rimane immersa in acqua per gran parte della giornata.
«Ci teniamo molto al benessere dei nostri animali» dice Sabrina Spada, titolare della fattoria, orgogliosa della sua Minnie che è proprio come un cagnolino: risponde anche al richiamo con un grugnito.
I pregiudizi dicono che i maiali siano buoni solo per fare i prosciutti, invece la maialina si è subito abituata alla casa della proprietaria come un normale animale domestico. Ha imparato il proprio nome, che in un primo tempo era Topolina e che poi è diventato Minnie.
«Si contendeva le mie attenzioni con i cani, con i quali ha iniziato subito a giocare, come se fossero della sua stessa specie – continua Sabrina – Anche adesso si comporta come un cane. Scava in giardino facendo dei veri e propri danni. Ogni tanto ci fanno venire voglia di chiuderla in un recinto. Ma poi la simpatia di Minnie vince sempre e la lasciamo libera di vagare».
Minnie è diventata una vera e propria star nel rione: i bambini impazziscono per le sue macchie scure e per la facilità con cui interagisce con gli esseri umani. In molti passano dalla fattoria per dare un’occhiata, accertarsi della buona salute, magari scattare una fotografia. Della serie: vietato fare distinzioni tra animali di serie A e di serie B. Basta trattarli con amore e sono tutti uguali.

s.bartolini

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