Letame e slogan contro Equitalia Varese e Gallarate, blitz di protesta

VARESE-GALLARATE – Il giorno delle proteste: una montagna di letame riversata davanti alla sede gallaratese dell’agenzia delle entrate, due flash mob a Varese davanti alla sede di Monte dei Paschi di Siena in piazza Cacciatori delle Alpi e davanti alla sede di Equitalia in via degli Alpini. Le proteste varesine hanno chiara connotazione politica: i manifestanti, infatti, distribuivano manifesti elettorali per Maroni presidente in Lombardia. Quelle di Gallarate invece non hanno per ora una firma.

Singolare quanto accaduto a Gallarate: questa mattina alle 8.30 i dipedenti dell’agenzia delle entrate sono arrivati davanti alla sede in piazza Risorgimento trovando una vera e propria montagna di sterco davanti all’ingresso. Affissi, intorno all’entrata, cartelli di protesta che citavano le difficoltà di pensionati, mamme e lavoratori onesti a sostenere una pressione fiscale in crescita e un sistema di riscossione dei tributi che non sconta nulla, anzi. Ovvia l’analogia tra la montagna di sterco e ciò che l’autore della protesta pensa del fisco italiano. Sul posto gli uomini del commissariato di Gallarate guidati dal commissario capo Gianluca Dalfino. Il letame è stato portato in loco con un mezzo di trasporto capiente: una cisterna o un trattore. La polizia sta ascoltando i dipendenti per capire se abbiano ricevuto minacce e stanno vagliando la presenza di telecamere in zona che possano aver ripreso il blitz.

A Varese invece la protesta ha avuto inizio alle 9 di oggi: una ventina di manifestanti con maschere bianche a coprire il volto e magliette bianche, c’erano anche mamme con bambini per mano, ha prima protestato davanti a Monte Paschi. La protesta si è quindi si è spostata davanti ad Equitalia per sottolineare come la pressione fiscale incentivata dal governo Monti abbia messo in ginocchio l’imprenditoria lombarda. In entrambi i casi sono stati distribuiti manifesti elettorali di Maroni che promettono legalità e il 75% delle tasse versate dai lombardi fisse in Lombardia. I due flash mob sono stati ripresi dagli uomini della Digos di Varese: è in corso l’identificazione dei manifestanti. S.Car.

b.melazzini

© riproduzione riservata