"Non sono nomadiquindi se ne vadano"

GALLARATE Nomadi? Non proprio. «Si parli della famiglia Ferrari, dei Casagrande e di tutti gli altri». È proprio contestando il nomadismo dei sinti che il sindaco Nicola Mucci annuncia l’intenzione della giunta di liberare l’area di via Lazzaretto entro giugno 2010.
«Siamo in possesso di elementi formali che attestano come queste persone non conducano più una vita nomade», ha spiegato il primo cittadino nel corso di una conferenza stampa. Si tratta della conta delle presenze che la polizia locale ha effettuato all’interno

del campo di via Lazzaretto negli ultimi due anni, che attesta come le persone che sono entrate qui nell’agosto 2007 ci sono rimaste, senza mai spostarsi. Motivazione tanto semplice quanto efficace per permettere alla giunta di fissare la scadenza per «il totale sgombero dell’area». Certo, alla base ci sono anche altre considerazioni. Come il fatto che «abbiamo sempre detto che si trattava di una sistemazione temporanea». Ma soprattutto, «abbiamo ritenuto di non poter più tollerare la presenza di famiglie che per motivi non più attinenti la loro cultura vivono in roulotte». E la scelta di fissare giugno 2010 come scadenza ultima vuole consentire alle 17 famiglie di trovare una nuova sistemazione e ai bambini di terminare l’anno scolastico. Riccardo Saporiti

m.lualdi

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