I paninari degli anni Ottanta furono “sfornati” da Busto  

BUSTO ARSIZIO Vi ricordate i “paninari”? Tutto iniziò da Busto. Eravamo nel pieno dei mitici anni ’80, e sui marciapiedi all’esterno della pasticceria Paganini di via Mameli si radunavano le compagnie di giovani, quelli “troppo giusti” con il piumino Moncler e le scarpe Timberland, con la cintura El Charro e il giubbino Schott (un marchio, caso del destino, distribuito in esclusiva per l’Italia dalla Ivy Oxford di corso Sempione a Busto). In pochi lo sanno, ma tutto ebbe origine in centro a Busto. Un articolo de “Il Giornale” ricorda la scintilla che diede vita al fenomeno: un ritrovo di ragazzi davanti alla pasticceria Paganini. Non distante, al bar Franco altri raduni, altri tipi di ragazzi. Una storia che a Busto lasciò un marchio storico, il giubbino “Schott”.

servizio e storie sull’edizione di oggi de “La Provincia di Varese”

 

m.lualdi

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