Allarme inquinamento: corsa per salvare il lago di Varese da 200 litri di nafta

L’allerta è stata lanciata da un tecnico del Comune di Varese. Lo sversamento sarebbe avvenuto a Capolago nei pressi di un affluente del bacino. Cause ancora sconosciute

Grande rischio per il lago di Varese: alle ore 12 di oggi, uno sversamento stimato di 200 litri di nafta è stato rinvenuto da un tecnico del Comune di Varese presso un reticolo agricolo di Capolago. Il retico si immette, più a valle, nella Roggia Nuova, affluente del bacino. Il carburante, usato per i trattori, è fuoriuscito da una cisterna in disuso e da lì si è riversato nel reticolo, creando l’accumulo di una grande quantità di materiale e un odore molto forte che si è diffuso nella zona. Sul posto sono intervenute le Guardie ecologiche volontarie, la Polizia Locale e successivamente anche l’assessore all’Ambiente Stefano Clerici.

Grande la corsa per salvare il lago. Una ditta di Caronno Varesino è intervenuta in due punti: sul posto del versamento per aspirare la nafta; a valle e sulla Roggia, con l’apposizione di barriere protettive che impedissero alla sostanza di arrivare fino alle rive. L’intervento dovrebbe essere stato tempestivo. Sono in corso indagini per stabilire la natura, accidentale o dolosa, del fatto.