Bacco trova la sua casa a Giubiano

Alessandro Epis, 32 anni, si reinventa dopo essere rimasto senza lavoro: in via Carnia vende vini sfusi. Formula vincente grazie a prezzo competitivo e sostenibilita. E i prodotti del Varesotto spopolano

– Il vino alla spina è arrivato in via Carnia. Ce lo ha portato , un giovane di 32 anni che, dopo essere rimasto senza lavoro, ha aperto da qualche mese nel rione di Giubiano la rivendita “Spirito di vino”. Lì si possono trovare 18 tipi di vini sfusi veneti e piemontesi, più un’ampia gamma di vini in bottiglia italiani.
La vendita del vino sfuso è in espansione, perché coniuga la ricerca del gusto con la necessità

di risparmiare. Il consumatore inoltre, è attratto dai prodotti sfusi che consentono di eliminare gli imballaggi, quindi di ridurre i rifiuti.
«Sono interessato al prodotto a chilometro zero» dice Epis, che intende trasformare il suo negozio in una sorta di polo del gusto, dove abbinare cibi e vini del territorio. “Spirito di vino”, infatti, si caratterizza anche per la vasta selezione di vini di Angera e di Morazzone.
«L’idea di aprire questa attività mi è venuta vedendo quello che accade in altre regioni, per esempio in Piemonte, dove in ogni paese c’è un negozio che vende vino alla spina. Posti che le persone frequentano normalmente per il rapporto qualità-prezzo» spiega Alessandro. Che continua: «Ho iniziato questa attività per passione. Prima lavoravo come ragioniere programmatore. Poi sono rimasto senza lavoro e ho pensato di rimettermi in gioco partendo da quello che amo fare e dalle tradizioni della mia famiglia che aveva una salumeria. Da tutto ciò è nato questo negozio, dove mi piacerebbe organizzare anche qualche degustazione».