Blitz e sigilli alla Schiranna Sotto sequestro 50 cani

Sigilli al ricovero per cani “Occhi struggenti” di via Al Gerett, alla Schiranna: carabinieri e guardie zoofile hanno fatto scattare l’operazione ieri mattina.

I cani, in tutto cinquanta, sono stati tutti allontanati dalla struttura gestita da e sono stati trasferiti e accolti nei canili di Gallarate e Cittiglio.

Castagnetti è indagato per maltrattamenti su animali. Le contestazioni mosse dal pubblico ministero di Vareseriguardano in particolare le condizioni igienico sanitarie in cui gli animali erano tenuti.

Il pm ha chiesto e ottenuto un decreto di sequestro per gli animali e la struttura firmati dal giudice per le indagini preliminari .

Castagnetti ieri mattina era sotto choc: «Non so davvero spiegarmi l’accaduto – raccontava – Voglio bene a tutti i miei cani. Conosco la storia di ciascuno di loro. Questo è un ricovero al quale sia i privati che le associazioni si sono sempre rivolti. Abbiamo accolto cani malati e cani malnutriti. Cani che venivano tolti ai canili lager. E li abbiamo amati tutti».

Castagnetti spiega: «Suppongo che la magistratura si sia mossa sulla base di una segnalazione. Sulla base di una denuncia. Non so però chi abbia presentato le carte – diceva ieri mattina davanti alla piccola folla di persone che spontaneamente hanno raggiunto la Schiranna – Non i vicini, non ho mai avuto lamentele. Forse qualche ente».

Castagnetti pensa ai cani: «Ora sono rinchiusi in gabbie – raccontava – Qui invece erano liberi. Paradossalmente una delle contestazioni riguarda proprio l’assenza di gabbie. Ma non è meglio che non siano rinchiusi?».

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