Cerchi la baby sitter? Le recensioni fanno la differenza

Finita l’estate per molti genitori ha inizio la ricerca di una baby sitter di fiducia. Non tutti hanno, infatti, la possibilità di affidarsi ai nonni e, quindi, ci si rivolge a una terza persona che, per qualche ora durante la giornata, possa occuparsi dei piccoli di casa. Diventa inevitabilmente sempre più necessario affidarsi a qualcuno di fidato, competente e a portata di portafoglio.

Nella giungla degli annunci di chi si offre come tata, la soluzione potrebbe arrivare da yoopies.it, la prima piattaforma di baby sitter in Italia.

Basta geolocalizzare la propria ricerca e circoscriverla alla zona di interesse, curandosi un profilo privato sul portale. In questo modo, é possibile consultare i profili di centinaia di baby sitter e tate e avere la possibilità di accedere ai loro profili dettagliati e alle valutazioni dei genitori.

Sì perché Yoopies permette di trovare una baby sitter in tutta sicurezza grazie alle valutazioni fatte dagli altri genitori. Inoltre, il portale promuove il lavoro in regola. Spesso ci si domanda quale sia il modo giusto per re un’arte una baby sitter, secondo Yoopies la risposta arriva dall’Inps e l’inquadramento dei lavoratori di questo settore dato dal Ccnl. Inoltre, sul portale vengono ricordate le sanzioni amministrative e penali nelle quali può incorrere un datore di lavoro nel caso di un “lavoro in nero”.

Anche nella provincia di Varese sono numerosissime le tate in cerca di lavoro: pagine e pagine di giovanissime pronte a prendersi cura di bambini a domicilio.

Si tratta per lo più di ragazze con un’età compresa tra i 18 e i 26 anni, tutte flessibili a livello di orari e mansioni da svolgere: dalla cura del bambino, allo svolgimento dei compiti a casa, sino alla preparazione di pranzi e cene. Le tariffe orarie e variano dai 5 euro netti l’ora a un massimo di 10.

«Tramite internet ho scoperto questo portale – spiega , mamma di due bimbi di 6 e 8 anni – Ad agosto ho iniziato a muovermi perché da metà settembre avrei avuto bisogno di una baby sitter. Così, mi sono messa a smanettare sul portale e ho selezionato tre possibili candidate, grazie anche alle valutazioni lasciate da altri genitori. Alla fine ho scelto Claudia, una ragazza di 23 anni in gambissima».

Anche l’esperienza di è stata positiva. «Da giugno scorso Cristina è diventata la nostra collaboratrice domestica. Inizialmente, ero scettica sulla reale efficacia del portale, mi sono sempre mossa con il passa parola. Mi sono dovuta ricredere: ci stiamo trovando benissimo. Inoltre, le tariffe proposte sulla piattaforma sono contenute e a portata di molti».

ha usato Yoopies non per cercare una tata, ma per proporsi come tale. «Ho 21 anni e lo scorso marzo mi sono imbattuta in questo portale. Per due anni mi sono occupata di due bimbi delle elementari. Così mi sono iscritta e nel giro di due settimane avevo già tre proposte di lavoro».

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