Decolla il museo Ogliari «Un patrimonio unico»

Presentata in anteprima l’esposizione appena trasferita a Volandia. Il presidente Vincenzi: «Un pilastro». Reguzzoni: «Collaborate»

I pezzi grossi sono arrivati. si arricchisce dei treni, delle locomotive e dei tram della
collocati all’esterno del parco e museo del volo, davanti all’ingresso e presentati ieri mattina in anteprima alla stampa. Il colpo d’occhio è eccezionale. Monumentale. E quando anche ci si avvicina a quei mezzi di trasporto, l’emozione non viene meno, anzi è tutta da provare. I bambini potranno toccare con mano e salire su un locomotore. Così come vedere un vecchio tram. Potranno conoscere e sognare. Chi è meno giovane potrà provare addirittura una certa nostalgia.

«A meno di un anno dalla donazione della collezione Ogliari siamo orgogliosi di poter annunciare l’inaugurazione per il prossimo 4 settembre», l’annuncio, ieri mattina, di, presidente della Fondazione Museo dell’Aeronautica. «Un traguardo molto importante e per il quale, adesso, abbiamo bisogno della collaborazione di tanti appassionati per il restauro dei mezzi. A tal proposito voglio lanciare un appello e un invito a chiunque fosse interessato a collaborare per riportare a nuovo questi splendidi mezzi».
Ai numerosi volontari dell’Associazione

Amici di Volandia, della Foam e del Gullp, Reguzzoni spera di poter aggiungere anche gli appassionati degli altri mezzi di trasporto: treni, aerei, motociclette. «Sono sicuro che saranno in tanti a volerci dare una mano per rendere fruibile al meglio un patrimonio che è vanto di tutto il territorio». Presente, ieri, anche il presidente della provincia di Varese : «Con questo trasferimento è stato posto un ulteriore pilastro del museo. Non un tassello, ma un pilastro, appunto, assolutamente prezioso». Vincenzi parla del valore storico e ferroviario dei pezzi presenti. «Perdere questo patrimonio sarebbe stato un assurdo», rimarca.

In mostra anche una funicolare che deve ancora essere piazzata e che offrirà un impatto spettacolare, senza dimenticare la valenza storica dei mezzi presenti capaci di raccontare la vita quotidiana degli anni passati. Cosa è Volandia per la provincia di Varese?«Un’attrattiva turistica: l’ubicazione vicino al terminal 1 di Malpensa rende questo museo appetibile anche per i passeggeri dell’aeroporto» risponde il presidente Vincenzi. Il quale evidenzia, però, anche il forte «valore culturale, scientifico e storico del museo». Un museo che mette in mostra le caratteristiche della provincia con le ali con il tema del volo perno centrale di Volandia, ma non manca di spaziare oltre raccogliendo l’eredità di , avvocato di Cassazione, Dottore in Diritto canonico e Filosofia, Docente di Storia dei trasporti, Scrittore, insignito sei volte del premio Nazionale della Cultura e della Medaglia d’Oro dei benemeriti della scuola che ha lasciato in eredità al mondo pezzi da novanta.