Degustare profumi in via Bonsignori, esperienza inedita

In via Bonsignori come a Brera: ecco la profumeria artistica di Busto Arsizio

In via Bonsignori come a Brera: anche Busto ha la sua profumeria artistica. Grazie a Osmé, la boutique delle fragranze che si indossano come un abito su misura. «Per riappropriarci della materia. Anche profumi e odori sono cultura».

e accolgono il cliente come in un salotto, per immergerlo nella “degustazione olfattiva”, esperienza che non si discosta molto dall’approccio ad un buon vino.

Così il cliente si siede al bancone e viene condotto in un viaggio alla scoperta del mondo delle fragranze, un itinerario alla ricerca del profumo che più rispecchia il proprio “mood”, lo stato d’animo del momento, che lo rappresenti in ogni momento della propria vita o giornata, affidando al profumo il ruolo di “discreto ambasciatore”. Il profumo può servire per “una botta di vita” o come rassicurazione, per cercare e riscoprire una sensazione olfattiva dimenticata,

come per dare un nome ad un’emozione vissuta. Proprio come si fa con una “personal stylist”: infatti il ruolo di Simona e Luca non è consegnare l’ultima uscita di un grande brand pubblicizzata in uno spot tv, ma raccontare la storia dei singoli prodotti, facendo emergere la libertà di scelta del cliente. «A chi viene a trovarci dedichiamo il nostro tempo ma soprattutto chiediamo di concedersi un quarto d’ora per sé stesso» rivela Simona Cannarozzo. Una “shopping experience”, che recupera dal passato la capacità di trasmettere valori ed emozioni di un prodotto come servizio alla clientela, promuovendo uno stile d’acquisto consapevole, prerogative delle botteghe di una volta. «Anche questo è lusso – aggiunge Simona – il lusso non si riferisce al costo, ma alla possibilità di scegliere qualcosa fatto artigianalmente. Del resto, un profumo si indossa come un abito».

La consulenza è a 360 gradi: dalle fragranze alla cosmesi, dal makeup (anche curativo) alla barberia. Un’esperienza da vivere in via Bonsignori, una delle viuzze più caratteristiche del centro storico di Busto, tra la via Milano delle “vasche” e via Cardinal Tosi, location che riflette il concept di un’attività esclusiva, ma non di massa. L’unica in città a rappresentare il settore di nicchia della profumeria artistica, profumeria non pubblicizzata, con solide basi di tradizione e qualità (il 4% delle profumerie italiane, 250 in tutto il Paese). «Non a caso a Milano il centro di questo movimento è Brera, il quartiere degli artisti» sottolinea Luca Dinghi. E anche da Osmé non di rado si aprono le porte agli artisti, e a corsi di profumeria.