Dicembre bollente e anche il panettone si mangia il gelato

Dolci rivisitati alla “Dulce Argentina” di Varese, che ha deciso di saltare la chiusura d’inverno

A Natale il panettone si mangia con il gelato. La “Dulce Argentina” di Varese, visto il clima favorevole, ha deciso di saltare la chiusura invernale e per il cenone ha preparato i tradizionali dolci, rivisitandoli un po’.

Effettivamente l’aria che si respira non è proprio quella tipica del mese di dicembre. Assenza di precipitazioni, cielo sereno e sole caldo preoccupano gli esperti. Le piante stanno rifiorendo, c’è allerta per lo smog e i meteorologi invocano lo stato di emergenza climatica. Nell’isteria generale c’è chi il cambiamento climatico l’ha preso con filosofia e ha deciso di approfittare del persistere della bella stagione sfruttando al meglio questa occasione. , titolare de la “Dolce Argentina” di via Crispi, continua a servire i suoi gelati in barba all’inverno. Non ha salutato i suoi clienti a settembre con il classico «ci vediamo in primavera». Quest’anno la gelateria non ha mai tirato giù la saracinesca e per Natale ha preparato dei deliziosi dolci rivisitando la tradizione. «Abbiamo approfittato dell’occasione – spiega – Visto che il tempo non accennava a peggiorare abbiamo proseguito con l’attività rivedendo un po’ il servizio».

La gelateria è aperta solo nel pomeriggio per la merenda all’interno del locale e per servire vaschette di gelato artigianale da portare a casa e gustare sotto il piumone. «D’inverno il gelato è una rarità e la gente tende a compare i barattoli confezionati. Adesso può avere il gelato sempre fresco nel freezer». L’idea è piaciuta ai varesini e così, posticipo dopo posticipo, si è arrivati a Natale. «Per restare a tema con il periodo, ci siamo sbizzarriti anche con i dolci tradizionali – spiega – Abbiamo preparato panettoni artigianali farciti con il gelato e delle monoporzioni di semifreddo da servire per il pranzo o la cena di Natale». Niente crema di mascarpone o zabaione che fa tanto inverno, con i fiocchi di neve che cadono fuori dalla finestra. Quest’anno il panettone e il pandoro si accompagnano al gelato. Una chicca da mettere sulla tavola che renderà davvero originali queste strane feste.

«L’idea piace – ammette – chi ama il gelato ha accolto con piacere la novità e non solo loro». Anche gli amanti della linea ringraziano. Il gelato è assai meno calorico del mascarpone e le sue varianti non rischiano di nauseare. «Abbiamo tutta la gamma di gusti al completo, come se fosse agosto. Quindi ognuno può scegliere come farcire il suo dolce di Natale». La gelateria si fermerà per le vacanze «che prolungheremo solo fino a febbraio», poi riaprirà di nuovo in attesa dell’estate, quella vera.