È finalmente ora di primavera La StraVarese la consacra

Via ombrelli e cappotti, da domani sole e temperature oltre i 20 gradi. Domenica la tradizionale corsa non competitiva per le vie cittadine

Un fine settimana di primavera soleggiato da vivere al massimo, magari di corsa. Fervono infatti i preparativi per la trentatreesima edizione della StraVarese in programma domenica. L’impostazione della camminata resta più o meno la stessa dello scorso anno, con percorsi di 6, 12 e 18 km. I sei chilometri sono in città, mentre i 12 e i 18 si snodano in alcuni dei luoghi più belli di Varese cioè Avigno, Casciago, Velate, Sant’Ambrogio.
È inoltre previsto un ricco ristoro intermedio per i percorsi di 12 e 18 chilometri all’oratorio di Avigno, poi mega ristoro al traguardo all’Ippodromo.

Anche quest’anno la manifestazione ricorda in modo particolare i piccoli e , i nipotini di deceduti tragicamente in un incidente automobilistico nel 2013. Per mantenere vivo il loro ricordo, il nonno ha offerto anche quest’anno due bellissime biciclette che verranno assegnate ai primi due gruppi sportivi più numerosi.
Come è noto la StraVarese è una manifestazione non competitiva, a passo libero, amatoriale che aderisce al calendario provinciale della federazione Fiasp e che non prevede pertanto un ordine di arrivo dei singoli partecipanti né

una premiazione singola, bensì un riconoscimento a ogni gruppo partecipante in base al numero di iscritti. Quest’anno per rafforzare la memoria dei due piccoli sono state inoltre acquistate circa mille penne biro personalizzate con dedica a Nicolas e Steven che verranno regalate fino ad esaurimento ad ogni singolo partecipante. La partenza è tra le 8.30 e le 9.30 all’ippodromo di Varese. Come ogni anno i volontari segneranno il percorso con le classiche frecce gialle e presidieranno tutti i punti più critici.

Ha già confermato la presenza un gruppo sportivo di 75/80 persone in arrivo da Formigine (Modena): un motivo di soddisfazione per la riconosciuta validità della manifestazione anche fuori dai confini provinciali. Immancabile il presidente onorario – 86 primavere quest’anno portate alla grande – da sempre l’anima del gruppo sportivo.
L’evento coronerà definitivamente l’arrivo della primavera anche dal punto di vista meteorologico: da domani infatti il centro geofisico prealpino prevede un innalzamento delle temperature, con sole e clima primaverile e con passaggi di nubi alte dal pomeriggio. Domenica il cielo sarà ancora soleggiato e ventilato da Nord con passaggi di nubi alte. Si toccheranno i 20 gradi.