Il Maga si può visitare anche con lo smartphone

– Visitare il Maga utilizzando il proprio smartphone? Possibile, grazie alla nuova app sviluppata dal museo in collaborazione con il Google Cultural Institute.

Disponibile gratuitamente per tutti i sistemi Android, l’applicazione permette innanzitutto di conoscere le iniziative in programma al Maga. Ma anche di visitarlo seguendo diversi tour tematici. Il primo è dedicato alla sperimentazione dei linguaggi artisti negli anni Cinquanta e Sessanta, letti attraverso le opere della collezione permanente. Altri due si riferiscono invece alle mostre personali di e, quest’ultima visitabile anche dal vivo fino al prossimo 11 gennaio. E poi c’è “Belvedere”, un’esposizione virtuale che ricostruisce il primo allestimento della permanente dopo l’incendio

del 14 febbraio dello scorso anno.Quest’ultima può essere visitata anche con la tecnologia Street view, ovvero muovendosi all’interno del Maga come si può fare su Google Maps. «Questo progetto», si legge in una nota diffusa dal museo, «sviluppa un’ulteriore direzione di ricerca all’interno di Maga Digitale». Ovvero un programma per lo «sviluppo di progetti legati alla diffusione della cultura e del patrimonio museale attraverso media digitali». Iniziativa che ha già visto la galleria gallaratese collaborare con la Liuc di Castellanza, oltre che con l’artista per sviluppare “Social media edu”.

E sempre con “Big G” che ha scelto il Maga, unica galleria d’arte moderna italiana, per partecipare al Google Art Project. Ovvero alla riproduzione, on line, delle più importanti opere custodite all’interno del museo, ora accessibili da tutto il mondo.