In carrozzina è un’odissea Non può entrare al cimitero

L’aveva promesso e ieri pomeriggio l’ha fatto: bloccata sulla sua sedia a rotelle in mezzo alla ghiaia del vialetto del cimitero, Erminia Munari, residente a Maddalena, ha chiamato i carabinieri.

«No, stavolta basta», si è detta tra sé e sé. Ancora una volta, il cancello che consente direttamente l’accesso allo scivolo per raggiungere i colombari, era chiuso. Molto probabilmente, dopo il temporale dello scorso venerdì sera, è saltato il meccanismo automatico che consente di fare aprire le porte del cimitero a distanza agli addetti della SPeS, Somma Patrimonio e Servizi, la società patrimoniale del Comune a cui è rimasta la gestione dei cimiteri della città. Nulla da fare per arrivare ai colombari.

Erminia non ha preteso che il sabato o la domenica di Pasqua qualcuno intervenisse a sistemare il cancello della parte nuova del cimitero di Maddalena. E non ha neanche pensato di fare il diavolo a quattro nel giorno di Pasquetta. Ma dopo due anni in cui, spesso e poco volentieri, si ritrova il cancello chiuso, ieri è entrata ugualmente restando bloccata con le ruote della carrozzina tra i sassi del vialetto. Sono arrivati due agenti della Polizia locale di Somma a trarla d’impaccio.

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