La lirica tra i passeggeri emoziona

Prima mondiale dell’opera “Elisir d’amore” ambientato a Malpensa negli spazi aeroportuali. L’ad Modiano: «È la prova che Malpensa è diventata bella»

– La Scala a Malpensa ha riempito i cuori dei presenti. È stata la prima mondiale di un’opera lirica in un aeroporto. In diretta televisiva, ma soprattutto senza filtri tra attori e passeggeri o semplici curiosi, cittadini dei paesi attorno allo scalo arrivati ieri sera al terminal 1 per assistere all’“Elisir d’amore” di che il regista ha impostato ai giorni nostri, tra i tavoli di Rossopomodoro e tra i banchi check-in di Emirates, dove anche l’orchestra della Scala, diretta dal maestro , ha occupato uno spazio insolito.

«Senti, ascolta», diceva un uomo porgendo il telefono verso l’alto quasi a portare la voce del tenore (Nemorino) ancora più vicino a chi c’era dall’altra parte del filo. Cellulari impazziti a scattare foto e fare riprese, tra lo stupore dei viaggiatori che si sono ritrovati nel bel mezzo di uno spettacolo della Scala. E quando è finito il secondo atto, l’applauso è stato scrosciante.
Ma ad emozionarsi prima di tutti è stato il presidente Sea che,

in attesa dell’inizio dell’opera, al piano mezzano tra i tavoli di Rossopomodoro, non ha trattenuto la gioia. Occhi brillanti, lo sguardo volto un po’ dappertutto, quasi non potesse più contenere l’emozione.
E perché, del resto, contenerla? «È una prima mondiale – ha dichiarato, felicissimo – È la prova che Malpensa è diventata bella». Poco dopo lo stesso presidente è finito in scena, tra gli attori del coro, seduto a un tavolo del ristorante con il sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano , entrambi baciati dalla bella Adina, il soprano , già messa perfettamente a fuoco dal cameriere Nemorino e dal suo antagonista Belcore (). Tutto vero, tutto rigorosamente in diretta, mentre l’attività aeroportuale è continuata come in un giorno qualsiasi.

Sea ha reso noto che nel periodo di durata dell’opera ci sono stati 155 voli (75 partenze e 80 arrivi) per 19.714 passeggeri. Ma il dato riguarda anche il terminal 2, non coinvolto dalla recita. Molte le destinazioni straniere servite, queste sì, tutte dal T1, come Pechino, San Paolo, Seul, Muscat, Mosca, Dubai, Abu Dhabi, Istanbul.
Tra camerini, sale trucco, stireria sono stati coinvolti 37 spazi; 16 le telecamere posizionate soltanto dalla Rai, che si è avvalsa di e quali presentatori (presenti anche le tv della Svizzera italiana e tedesca e la tv tedesca).
La lirica è arrivata davvero a tutti, ieri a Malpensa. Senza pagare un biglietto d’ingresso e potendo pure mangiare e bere qualcosa al tavolo tra i dirigenti Sea. «Mi hanno invitato a sedermi», racconta un ragazzo arrivato a Malpensa da Somma Lombardo con la giovane zia proprio per poter sbirciare l’“Elisir d’amore. E invece ci si sono ritrovati dentro, a due passi da Nemorino e Adina, tra il coro di 62 artisti e oltre 40 comparse.n