La solidarietà cambia indirizzo La Bottega Ismaele si trasferisce

La solidarietà ha un nuovo indirizzo. La “Bottega Ismaele”, vetrina della cooperativa sociale Effatà, si è trasferita in via Cellini 5 e stasera resta aperta fino a tardi per festeggiare: dalle 19 – dopo la Messa delle 18.15, celebrata nella Chiesa del Sacro Cuore e animata dai volontari – alle 22, verrà infatti offerto un aperitivo per brindare alla nuova sede, concessa in comodato gratuito, «un segno della provvidenza» lo definiscono gli operatori.

Nata nel 1998 per l’interessamento di un gruppo di amici legati alla Parrocchia del Sacro Cuore, nel rione Frati, Effatà ha attivato un laboratorio che conta su una decina di dipendenti, tra normodotati, persone svantaggiate o con problemi di disagio mentale, regolarmente stipendiati. Nel laboratorio si eseguono semplici lavori di assemblaggio, assegnati da altre cooperative, oltre a servizi di trasporto, giardinaggio e sgombero cantine. La Bottega è nata invece l’anno successivo, con lo scopo di offrire ulteriori opportunità di impiego legate all’ambito dell’artigianato; qui si producono e si vendono bomboniere, si stampano partecipazioni e libretti, si costruiscono piccoli oggetti di cartone, come cornici, agende e blocchi.

Per sostenere le iniziative di Effatà, domani sera alle 21 al teatro San Giovanni Bosco (via Bergamo 12) il gruppo “Tracce”, una ventina di musicisti e cantanti riunitisi in memoria di Massimo Ceriotti, metterà in scena lo spettacolo “Un sogno… Nessuno escluso”, un’occasione per conoscere i progetti futuri della cooperativa.

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