Ladri senza più vergogna Rubano la bici alla disabile

Benedetta vive a Sacconago: le hanno portato via il triciclo speciale. L’appello: «Le serve per camminare e uscire di casa. Restituitelo»

– Ogni furto è riprovevole. Ma quello di cui stiamo per parlare è un gesto davvero inqualificabile e vigliacco, perché va a colpire le persone più indifese.
Giovedì sera alcuni ladri hanno rubato la bicicletta di , una 21enne ragazza affetta da problemi cerebrali residente nel quartiere di Sacconago. Per Benedetta quel mezzo – un triciclo rosso – è davvero fondamentale, perché le permette di muoversi e andare a passeggio per le vie del quartiere. Anche giovedì sera la ragazza è uscita a fare una pedalata insieme alla mamma, come fa di solito.

Finito il giro, però, è accaduto il misfatto, come racconta, presidente delle Cuffie Colorate Pad (società di sport per disabili di cui la giovane fa parte): «Mentre la mamma riportava Benedetta a casa, il triciclo è rimasto nel cortile della loro abitazione di piazza Leone XIII – spiega Trupia – Nel frattempo però, i ladri hanno scavalcato una recinzione e, usando i bidoni della spazzatura, hanno realizzato una sorta di ponte attraverso il quale hanno portato fuori la bicicletta».

Quando la donna è scesa in cortile, il triciclo di Benedetta non c’era più. «Il sospetto – continua Trupia – è che la cosa sia stata pianificata, perché non credo che il gruppo dei ladri si sia introdotto casualmente proprio nel cortile di quel condominio». In casi come questi il danno morale è anche più grave di quello materiale: «Benedetta fa fatica a camminare, perciò quel mezzo le serviva per uscire la sera, soprattutto ora che fa caldo. Oltretutto quel tipo di ausilio è passato dall’Asl, e ora la mamma della ragazza sarà costretta a ricominciare da capo con le pratiche».

Naturalmente la famiglia ha già sporto denuncia ai carabinieri di Busto, ma oggettivamente le speranze di ritrovare il mezzo sono piuttosto ridotte. In ogni caso tentar non nuoce, e anche attraverso i social network si è scatenata la caccia al triciclo di Benedetta. Ieri lo staff della Pad Cuffie Colorate ha pubblicato sulla propria pagina Facebook un appello: «La bicicletta è rossa con tre ruote: se qualcuno la vedesse ci contatti, o se chi l’ha presa ha un minimo di amor proprio e umanità la riporti alla sua tenera proprietaria». Non si può non condividere la riflessione che accompagna il post: «In che società stiamo vivendo – si chiedono i volontari delle Cuffie Colorate – se neanche di fronte a un ausilio per diversamente abili ci si ferma a pensare alle conseguenze che il proprio gesto produce, alle difficoltà che si causano alla persona proprietaria del mezzo e alla sua famiglia?».