L’alta moda al giusto prezzo È in rosa la ricetta del successo

Cercavamo un’imprenditrice. Ne abbiamo trovata una super. Dai numeri all’alta moda. «Ma al giusto prezzo» precisa l’interessata. Pare che Patrizia Ferrari riesca infatti a trasformare in un successo tutto ciò che affronta. Commercialista da 30 anni, con il pallino per il gusto. Anzi, per buon gusto, bon ton e moda, Patrizia è l’anima e la mente di Titta’s, attività che conta due show room molto noti e molto ben avviati a Comerio e Barasso con il marchio Titta’s.

Nel suo atelier Ferrari lavora con la sorella Antonella e propone «moda con servizi che a Varese nessuno offre». Parliamo di alta moda a prezzi accessibili: «Perché – si domanda – rinunciare al giusto capo in occasione di gala, luxury o moda se è possibile averlo al giusto prezzo?».

Ma in cosa consiste l’attività? «Si vende moda con un personal shopper – spiega l’imprenditrice – In modo da disegnare il look più adatto ai clienti. Affittiamo anche abiti da sera, da sposo o da sposa». Tutto rigorosamente griffatissimo. «Il punto è indirizzare il cliente su ciò che è più adatto evitando il superfluo e contenendo i costi» prosegue Ferrari. La formula funziona: Titta’s conta clienti da tutta la Lombardia allargandosi anche oltre confine sino a conquistare la Svizzera. La stessa Patrizia è a capo di Fashion Evolution società di consulenza di immagine, visual e personal shopper. Ferrari è riuscita a coniugare il bello, e parliamo del bello assoluto dell’alta moda, all’utile, impresa proibita alla maggior parte degli imprenditori. Un concetto che piace molto ai vip: Abigail Barwuah, sorella di Mario Balotelli, ha collaborato con Ferrari come modella e consulente di moda.

«Ragazza adorabile – spiega Ferrari – E bellissima. La sento molto spesso anche ora che vive a Seattle con il suo bimbo e il compagno». Non solo, Fashion Evolution ha vestito anche il gruppo musicale dei Rondò Veneziano, alcuni componenti dell’orchestra sinfonica del Festival di Sanremo (partito proprio ieri sera), oltre a cantanti, stelle italiane che hanno sfilato sul red carpet del Festival di Cannes «curando anche tutte le sfilate di Miss Lago Maggiore e Miss Cinema».

Nonostante un giro d’affari molto alto Ferrari ha introdotto l’elemento artigianale: «I modelli vengono definiti su misura per i clienti dalle sarte con le quali collaboro da anni». Gusto, fiuto per gli affari, una reputazione da perfetta imprenditrice e donna di visibile eleganza, Ferrari non ha ancora finito.

Dopo l’apertura del ristorante Filetto e Controfiletto, che coniuga ottimo cibo e moda, l’imprenditrice ha già un nuovo sogno da realizzare: «Aprire un negozio al mare – spiega – In Liguria, magari. Credo molto nel turismo». E c’è da scommettere presto o tardi anche la splendida Riviera sarà cornice di un nuovo show room.

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