Le pulizie di primavera? Incominciamo da soffitti e pareti

Nell’impostare le grandi pulizie di casa non bisogna dimenticare, cosa che spesso si fa, di intervenire sui muri e sui soffitti. E non mi riferisco alle operazioni di tinteggiatura che andrebbero eseguite almeno una volta ogni due anni ma alla pulizia vera e propria delle superfici.

Intervenire su pareti e soffitti permette di prevenire accumuli di polveri (anche la fuliggine che si forma con l’accensione di caloriferi, camini e stufe) ed acari, dannosi per la salute.
Questa operazione andrebbe effettuata almeno quattro volte all’anno per trarre dei benefici. Innanzitutto bisogna procedere una stanza alla volta, liberandola tutta dagli oggetti che è possibile spostare temporaneamente in un altro ambiente, compresi quelli appesi o appoggiati alle pareti. Il resto dei mobili, quelli difficili da spostare,

andranno coperti con dei teli antipolvere.
Poi ci si deve munire di un piumino con manico telescopico per poter raggiungere agevolmente il soffitto senza dover utilizzare per forza la scala.
Altrimenti un’alternativa valida è quella di usare uno spazzolone foderato con un panno in microfibra inumidito, magari legato con uno spago per non farlo cadere tutte le volte. A questo punto si parte dall’alto spolverando il soffitto e gli angoli e prima di passare alle pareti, controllate ed eventualmente pulite o sostituite il panno in microfibra o il piumino. Passato il soffitto è la volta delle pareti. Anche qui si deve partire dall’alto, pulendo una parete alla volta senza farsi prendere dalla smania di finire prima.
La parete va spolverata secondo uno schema orizzontale, quindi passando con l’attrezzo che avete scelto, nella sua lunghezza per fasce orizzontali e se necessario ripassando anche più volte.
Questa operazione, con l’utilizzo del panno leggermente inumidito, va bene se le pareti sono trattate con una tinta o una carta da parati lavabili. Altrimenti si procederà esclusivamente con il piumino, spolverando letteralmente il muro. Anche se il muro è certificato come lavabile non si dovrà affrontarlo con panni o spugne bagnati perchè comunque potrebbe perdere omogeneità nel colore.