Luino ha la febbre del sabato sera «Vandali, bulletti e movida»

Giovani molesti il sabato sera per le vie del centro Luinese. La cittadina di Piero Chiara e Vittorio Sereni non è certo l’abbandonato interland milanese o la periferia romana ma, anche qui, ci si trova a fare i conti con una gioventù che per scherzo, per noia o peggio per volontà di notte si abbandona a scorribande, atti vandalici e risse.

Non sono nuovi di certo i muri della stazione ferroviaria imbrattati e le vetrate delle sale d’aspetto mandate in frantumi, portoni di chiese dati alle fiamme e danneggiamenti vari ad auto in sosta e a beni pubblici; e poi, molto più gravi, discussioni e futili pretesti che sfociano in botte tra giovanissimi, minorenni o appena sopra i diciotto.

La situazione preoccupa e, senza lanciare inutili allarmismi, la città ne è ben conscia. Il sindaco di Luino, Andrea Pellicini, dal canto suo sembra aver sott’occhio la situazione e, anticipando la questione, espone il problema che caratterizza probabilmente alcune zone della città più di altre. «Luino è una città splendida; con grande rammarico ho notato, il sabato sera riferendomi ad alcuni bar e ritrovi del centro, sembra che perda questo splendore. Da tutta la provincia arrivano gruppi di giovani che esagerano con l’alcol, abbandonandosi anche da sobri a comportamenti gravi da bulli e forse di più».

«Ho chiesto alle forze dell’ordine di aumentare la loro attività – dice il sindaco, che di recente ha discusso del fenomeno anche con il comandante della caserma luinese dei carabinieri- Un impegno ulteriore che servirà a controllare e a porre un freno a questa orda che un solo giorno alla settimana, il sabato appunto, occupa il centro e il lungolago».

La zona tra il Palazzo Verbania, il Parco Ferrini e la fine della passeggiata verso Colmegna, sarebbe infatti scelta come punto di ritrovo da molti ragazzi che, una volta aver esagerato con i drink diventano molesti dando, non solo l’impressione di degrado ad uno dei luoghi più belli di Luino, ma diventando un problema per l’ordine pubblico. Sugli episodi di violenza che purtroppo animano i sabati cittadini, il sindaco non ha dubbi: «Alcuni gruppi di ragazzi ubriachi e facili alla rissa danno vita a vere e proprie pestaggi tra giovani di diverse etnie».

Uno scenario che potrebbe sembrare esagerato a chi non bazzica certe zone della città in determinati orari ma è assolutamente reale e, come osservato anche dal primo cittadino, certe situazioni non appartengono solo alla metropoli multietnica. Anche in provincia il confronto-scontro tra giovani di culture diverse può dare origine a episodi di violenza anche molto grave. Sulle risposte che l’amministrazione comunale sta dando, Andrea Pellicini, mostra fermezza auspicando tolleranza zero in vista della stagione turistica da poco iniziata: «La città à costantemente presidiata da ottime e qualificate forze dell’ordine. Nessun allarme di ordine pubblico quindi ma, è certo e sicuro, che il fenomeno dei giovani ubriachi e pericolosi debba essere stroncato».

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