20 Ott 2015
di 
1 minuto di lettura
E’ in corso dalle 22 di ieri lo sciopero generale dei gestori delle Aree di Servizio autostradali. I benzinai sull’A8 rimarranno chiusi per 48 ore, fino alla stessa ora di domani 21 ottobre.
Lo sciopero è stato proclamato da Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio contro il decreto del ministero dei Trasporti e di quello dello Sviluppo economico dello scorso ferragosto che, secondo i sindacati, proteggerebbe le potenti lobby di concessionari e marchi ristorazione e del petrolio.
«una beffa sia per quanti vi operano che per i consumatori – scrivono in un comunicato – perché non è stata prevista nessuna razionalizzazione della rete, nessun contenimento dei livelli di royalty imposti dai concessionari e nessun innalzamento degli standard di servizio».
Anche le pompe di Castronno hanno aderito alla mobilitazione delle associazioni dei gestori di carburante e in entrambi i sensi di marcia dell’autostrada resteranno chiuse fino alle 22 di domani. Autostrade per l’Italia raccomanda, prima di mettersi in viaggio, di consultare la sezione news del sito oppure di contattare il call center di viabilità all’840042121 per avere informazioni in tempo reale.
