Palazzo Estense è rimasto senza soldi «Varesini, aiutateci: bagnate le aiuole»

Provocazione (ma non troppo) di Fontana: «Tagli da Roma, non ce la facciamo più». Appello ai residenti: «Servono volontari del bene pubblico». Santinon si mette in moto

– «Se i Comuni restano senza soldi, i cittadini dovranno fare la loro parte. Perché le istituzioni, colpite dai tagli del Governo alle finanze locali, non possono più pensare a tutto».
Questo il grido d’allarme del sindaco, che entra nel merito del grave disagio degli enti locali, con sempre meno risorse a disposizione.
E quindi nelle condizioni di non poter più fare fronte a tutte le spese del recente passato.
L’esempio più semplice? La manutenzione del verde pubblico,

come innaffiare le aiuole. Ed è proprio questo l’esempio citato dal sindaco Fontana. Che lancia un appello ai cittadini.
«In una situazione come quella attuale tutti i Comuni hanno dovuto ridurre le spese, non abbiamo più le stesse possibilità di una volta – spiega Fontana – Le condizioni non sono più quelle, non ci sono più le risorse e serve una maggiore collaborazione tra i cittadini e l’amministrazione».
In poche parole: quei varesini che possono dedicare del tempo ad attività pubbliche si facciano avanti.
«È il principio della sussidiarietà – dice Fontana – Quei cittadini che pensano di poter svolgere qualche attività particolare, dalla cura del verde, che significa anche solo innaffiare le aiuole, al volontariato in campo sociale, possono farsi avanti e prendere contatto con le diverse aree del Comune, sulla base delle loro disponibilità».