Pedemontana: c’è la svolta. Novembre gratis, poi sconti

Rischio salasso rinviato su A60 e A36 in attesa di risposte da Roma. La notizia dopo un vertice Regione-Società. Maroni: «Tutto vero»

VARESE – Pedemontana e Tangenziale di Varese gratis ancora per tutto novembre, e scontate del 50% per dicembre e gennaio. «Tutto vero» conferma il governatore .
Niente “botta” da un euro per tutto novembre in tangenziale, e ticket ridotto a 50 centesimi nei mesi di dicembre e gennaio.
La clamorosa novità, che dirada almeno per ancora un mese il rischio-salasso per gli automobilisti varesini, visto che l’esenzione dal pedaggio per il periodo Expo sarebbe scaduta il 31 ottobre, è emersa in seguito al vertice di venerdì tra Regione e società Autostrada Pedemontana Lombarda, in attesa che arrivi la risposta dal ministero delle Infrastrutture che definisca una volta per tutte la possibilità, o meno, di mantenere le tangenziali di Varese e Como gratuite, almeno finché non verranno completati i secondi lotti.

Dal primo novembre, si potrà quindi percorrere gratis per un altro mese le tangenziali di Varese e di Como e le prime due tratte di Pedemontana, la A, dall’interconnessione con la A8 a Cassano Magnago all’interconnessione con la A9 a Lomazzo, e la B1, fino alla superstrada Milano-Meda all’altezza di Lentate sul Seveso (quest’ultima verrà inaugurata il 5 novembre dallo stesso Maroni).
Per farlo sarà necessario iscriversi al servizio Conto Targa di Pedemontana, che gestisce il sistema di pagamento dell’infrastruttura. Basterà collegarsi al sito www.pedemontana.com, accedere alla pagina dedicata al sistema di pagamento senza caselli (“sistema free flow”) e registrarsi per poter viaggiare gratuitamente a novembre (indipendentemente dalla data di iscrizione a Conto Targa) e sfruttare le agevolazioni previste per i mesi successivi. Dal primo dicembre scatterà infatti la fase due, con il pedaggio scontato del 50% fino al 31 gennaio.

Per ora sembra più che altro un’iniziativa promozionale della società Pedemontana per convincere gli utenti ad iscriversi al servizio Conto Targa (che prevede la domiciliazione bancaria o su carta di credito dei pagamenti dei pedaggi), per la cui pubblicizzazione la società sta bussando alle porte dei sindaci del territorio.
Inoltre, viene confermato che la società Pedemontana «sta studiando iniziative commerciali volte a favorire i clienti che utilizzano con frequenza l’autostrada». Ma nel frattempo si prende tempo in attesa che da Roma arrivino risposte sul futuro dei pedaggi di Pedemontana.

Regione Lombardia continua infatti a fare pressing sul ministro delle infrastrutture per ottenere la gratuità della tangenziale di Varese, come già annunciato nei giorni scorsi dal governatore Roberto Maroni.
All’emittente comasca Espansione Tv il sottosegretario ha dichiarato: «Abbiamo chiesto al governo, con un’interpellanza al ministero, di rendere gratuite le tangenziali di Varese e Como. Ci auguriamo di poter ottenere un risultato positivo dal ministro e dal Cipe. Già settimana prossima potrebbe arrivare una risposta». Ma per di Legambiente si tratta di «una decisione contro ogni logica e contro ogni etica istituzionale e politica. Segno del fallimento del federalismo autostradale».