Peruzzotti all’attacco «Mancano poliziotti»

Omicidio di via Briante, divampa la polemica sulla sicurezza. «Non è un problema di Somma, ma è un problema nazionale. È il frutto di politiche scellerate in materia di sicurezza».

A denunciarlo con forza, dopo il clamoroso caso dell’omicidio di Antonino Faraci

Anche lui ha seguito la vicenda e comprende appieno la paura e la preoccupazione dei cittadini sommesi per un delitto così efferato, al di là della dinamica che è in via di verifica da parte degli inquirenti: «Stiamo vivendo un momento molto delicato in materia di sicurezza – spiega Peruzzotti – è un problema che non riguarda solo Somma Lombardo ma tutte le città del nostro Paese. Certe scelte politiche scellerate ci hanno portato a questo punto,

stiamo tornando indietro e c’è di che preoccuparsi, perché soluzioni all’orizzonte politico non se ne vedono». Sono in particolare due i problemi che il senatore sommese denuncia: «Mancano almeno 15mila Carabinieri e 15mila poliziotti, è uno dei risultati nefasti della riforma della leva. Oltre ad essere pochi, gli operatori della sicurezza più giovani ormai hanno sui 35 anni, il che rende meno efficace la loro azione sul campo. Se a questo aggiungiamo che il sistema giudiziario non garantisce la certezza della pena, ma addirittura ci troviamo con il paradosso che in certi casi chi delinque e viene colto in flagranza di reato il giorno dopo è libero di tornare a compiere lo stesso reato nello stesso luogo, il quadro è tutt’altro che confortante».

E se a livello nazionale «sarebbe meglio tornare al passato, al ripristino della figura del giudice istruttore», a livello locale le amministrazioni con le poche risorse che hanno a disposizione possono fare ben poco: «Soluzioni? Questi problemi andrebbero affrontati seriamente, ma non credo che gli apprendisti stregoni che governano a Roma possano farlo».

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