«Premio Chiara, baluardo dell’italiano»

Trenta gemme per il Festival del Racconto. Tra incontri e seminari sarà premiato Daniel Pennac. Il presidente della Provincia Vincenzi loda «l’antidoto alla tecnologia che distrugge la nostra lingua»

– Prima di incominciare a descrivere i trenta miracolosi appuntamenti del Festival del Racconto 2015, è d’obbligo una menzione speciale a , chiamato a reggere le sorti della Provincia in tempi tempestosi, ma attento ai mutamenti lessicali, tanto da leggere due righe scritte di suo pugno sulla degenerazione del linguaggio, vittima della tecnologia livellatrice.
«Il Premio Chiara riconcilia con la bellezza dell’italiano, romanzi e racconti sono l’antidoto all’eccessiva invadenza della tecnologia, al malvagio uso della lingua devastata da sms ed errori ortografici». Abituati ai «ringraziamo tutti, sarà una bella edizione» dei normali politici, una scappellata è d’obbligo.