Prima la rapinano, poi le smontano l’auto

Proseguono le indagini sulla misteriosa rapina avvenuta mercoledì mattina a Cantello: una donna è stata bloccata mentre si trovava a bordo della sua macchina

– I rapinatori non le hanno fatto nulla di male, ma l’hanno lasciata nella zona industriale della città per poi smantellarle la macchina il cui “scheletro” è stato ritrovato nelle ore successive nella zona industriale di San Salvatore a Malnate.

Una vicenda assurda sulla quale sono ancora in corso tutti gli accertamenti investigativi del caso. Resta la singolarità della storia. Perchè vivisezionarne la carrozzeria, asportando alcune componenti meccaniche? Cosa stavano cercando i rapinatori? Interrogativi sui quali gli investigatori stanno ancora indagando. Anche la dinamica non è ancora molto chiara e sono diversi gli elementi sui quali fare piena luce. Stando alle prime ricostruzioni sommarie, la donna a bordo dell’autovettura stava raggiungendo un centro commerciale della zona,

quando a un certo punto è stata intercettata dalla macchina dei rapinatori che l’hanno braccata. Dalle circostanze sembra quasi che i banditi fossero andati a botta sicura, consapevoli dell’obiettivo da raggiungere. Con tutta probabilità erano a caccia di soldi. Non è chiaro se fossero armati o meno, forse uno dei due, ma anche questo è un aspetto da definire. L’avrebbero spinta sul sedile posteriore raggiungendo un luogo più appartato di Cantello, nella zona industriale. Non l’avrebbero aggredita, ma l’hanno minacciata di consegnare loro i contanti. Non si sono fermati neppure di fronte alle parole della donna che ha garantito loro di non aver nulla. Tanto che per vederci chiaro si sono impossessati della macchina e se la sono svignata facendo perdere le proprie tracce. La donna, nel frattempo, sarebbe stata aiutata da un camionista al quale avrebbe raccontato la storia dell’aggressione. Poco più tardi, dalle parti di Malnate è stata ritrovata la macchina rapinata.

I banditi l’avevano, però, fatta a pezzi asportando alcuni componenti, dando la sensazione che stessero cercando qualcosa, probabilmente soldi. Per qualche motivo credevano forse potessero essere nascosti da qualche parte all’interno della vettura, ma non si sa se abbiano portato via qualcosa oppure nulla. Apparentemente sembra proprio non mancasse nulla di valore, ma anche rispetto a questa circostanza si sta continuando a indagare. Sulle indagini, condotte dai carabinieri, vista la singolarità dei fatti, resiste il massimo riserbo.