Quanto stonano quei rifiuti Sempre più furbi dietro il liceo

Una discarica a cielo aperto, in piena Biumo Inferiore, che desta lo scandalo non solo dei residenti, ma anche di chi frequenta il liceo musicale.

Il retro del civico liceo Malipiero, infatti, da qualche tempo è diventata la meta dei “furbetti dei rifiuti” che da troppo tempo infestano Varese: cartoni, rifiuti di ogni genere, perfino un paio di computer.

«Una vera vergogna – racconta la signora , residente in via Arconati, dove si affaccia il retro del liceo – Anche perché questa è una delle vie più belle di Varese. Per di più, il liceo è appena stato ristrutturato».

In effetti via Arconati è uno di quegli angoli della città giardino che sorprendono per le bellezze nascoste: una piccola strada a ferro di cavallo, che da via Adamoli sale di fianco alla storica chiesetta della Madonna in Prato.

Si sviluppa alle spalle dell’area Cagna, costeggiando quello che rimane del grande parco della villa padronale che ha dato il nome alla chiesetta, per poi girare e tornare verso via Adamoli alla fine dell’edificio che oggi ospita vari servizi comunali e qualche appartamento sede di associazioni.

Subito dietro alla chiesa, però, nascosto dal traffico principale, c’è il cancello posteriore del liceo, dove il custode deposita i rifiuti della normale attività didattica: carta, per lo più.

Ma qualcuno ha evidentemente pensato di poterne approfittare, anche grazie alla posizione nascosta che lo mette al riparo dalle multe, che in casi come questo possono arrivare a 600 euro.

Chi interviene in questi casi sono le Guardie Ecologiche Volontarie, che a Varese sono diventate in poco tempo i paladini non solo dell’ecologia, ma anche del decoro urbano. «La nostra attività è continua, non c’è un quartiere di Varese immune dal fenomeno, dal pieno centro alla periferia – spiega , il referente delle Gev – quello che chiediamo ai cittadini è un po’ di collaborazione: segnalateci i rifiuti abbandonati che vedete, interverremo il prima possibile».

Le Gev rispondono ad un numero attivo h24: «Il nostro numero di pronto intervento è il 339/32.56.678 – spiega Gambaro – i varesini possono chiamare in ogni momento, per avvisarci della presenza di piccole discariche come queste». Le Gev, una volta sul posto, iniziano delle vere e proprie indagini, per capire chi possa essere stato ad abbandonare i rifiuti.

Nel frattempo, avvertono Aspem, che nei turni di raccolta ritirerà anche quel che c’è di troppo. Quando il colpevole viene individuato, la multa è inevitabile, e spesso salata.

Anche i pc abbandonati in via Arconati, grazie alla segnalazione dei residenti avvenuta tramite il nostro giornale, spariranno in pochi giorni. Lo garantiscono le Gev.

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