Raccolta rifiuti: cambia tutto?

Raccolta dei rifiuti nel centro storico, Amsc vuole cambiare. Ma non si sa quando. «L’argomento è sul tavolo dell’amministratore (, ndr) – spiegano i vertici – è solo questione di tempi tecnici. Quanto ci vorrà? Oggi è impossibile dirlo».

Le cose cambieranno, dunque, ma non si sa quando succederà. Ai commercianti e ai residenti del centro storico non resta che aspettare. E sperare che i tempi dell’ex municipalizzata non siano quelli biblici che troppo spesso caratterizzano il settore pubblico.

Nel frattempo, per capire come cambierà il servizio di igiene urbana nel centro cittadino, vale la pena di dare un’occhiata alle proposte che il Distretto urbano del commercio ha presentato ad Amsc. L’idea è quella di una revisione del servizio nella zona compresa tra le vie Roma, XX Settembre, Borghi, Cantoni, Bottini, Novara e Seprio.

All’azienda i negozianti chiedono di verificare la possibilità di svolgere la raccolta porta a porta nelle ore serali anziché al mattino. Esattamente come avviene da anni a Busto Arsizio, e come nel mese di luglio succede anche a Gallarate, ma solo il venerdì sera. Il Duc chiede anche che ci sia un operatore ecologico presente tutto il giorno in zona pedonale, incaricato di tenere pulito il “salotto buono” della città.

I commercianti chiedono anche che Amsc raccolga i sacchi non conformi. Ovvero quelli che non riportano il logo dell’azienda, o che contengono rifiuti differenziati in maniera non corretta. Oggi gli operatori li lasciano dove sono, con evidenti conseguenze in termini di degrado. La richiesta è quella di raccoglierli. Altra questione, la pulizia delle strade nel centro pedonale. Da anticipare, secondo i negozianti, almeno nei giorni successivi a quelli festivi.

Occorre poi un calendario di interventi straordinari nelle vie più compromesse, come ad esempio via San Giovanni Bosco. Il Duc è però pronto anche alla sperimentazione. Ovvero all’installazione di un mini compattatore di rifiuti e di un raccoglitore sotterraneo. In altre parole, di strutture simili ai cassonetti di una volta, ma nei quali l’immondizia debba comunque essere differenziata. L’idea è che i cittadini potrebbero portare qui i rifiuti indipendentemente dal calendario.

Evitando così situazioni problematiche come quelle della Pasticceria Bianchi, che espone domenica all’ora di pranzo l’umido che Amsc ritirerà la mattina dopo. Le proposte per migliorare il servizio, come si vede, non mancano affatto. E nemmeno la disponibilità dell’azienda a valutarle. Tutto sta a capire quanto ci vorrà per tradurle in realtà.

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