Rapina in banca, colpo da 45mila euro

Due individui armati di taglierino hanno assaltato la filiale della Popolare di Milano a Sumirago. Impiegati minacciati, clienti chiusi in una saletta. La caccia all’uomo nel Varesotto senza esito

Colpo di taglierino da 45.000 euro alla filiale della Banca Popolare di Milano a Sumirago. I fatti si sono svolti intorno a mezzogiorno di lunedì: si è trattato di un’azione fulminea, ma estremamente redditizia, consumata tra le 12.20 e le 12.45, poco prima della pausa per il pranzo. Per il momento l’esatta dinamica dei fatti deve essere ancora ricostruita con esattezza, ma secondo le prime informazioni avrebbero agito due individui, forse italiani, anche se sono ancora in corso tutti gli accertamenti del caso.

I due rapinatori sono entrati in banca secondo un piano già programmato. Prima sarebbe entrato un bandito a volto scoperto: pochi istanti più tardi sarebbe entrato il complice con il volto coperto da una calzamaglia o qualcosa del genere. Pare che solo uno dei due fosse armato i taglierino, ma per fortuna tutto si è svolto senza problemi per gli utenti della filiale e per i suoi dipendenti. In un lampo si sono avvicinati alla cassa minacciando i dipendenti con il taglierino in pugno. Si sono fatti aprire la cassaforte temporizzata. Nel frattempo i clienti che entravano negli uffici erano stati accompagnati nella saletta di fianco, ma nessuno è rimasto ferito o minacciato.