Rapinatori oltre confine Caccia all’uomo sui nostri valichi

Dopo l’assalto armato a una gioielleria di Chiasso, i valichi tra Italia e Svizzeri sono blindati

– Valichi blindati per la rapina in gioielleria ieri mattina a Chiasso, in Canton Ticino. Dopo l’assalto armato di ieri, infatti, per diverse ore si sono susseguiti posti di blocco e controlli a raffica tra l’Italia e il Canton Ticino. Blindato anche il passo di Gaggiolo.

Secondo una sommaria ricostruzione dell’accaduto, quattro uomini, altezza 160-170, carnagione chiara, che indossavano abiti scuri con cappuccio hanno assaltato la gioielleria in Corso San Gottardo intorno alle 10. Uno degli autori era armato di pistola. L’unico autore ad esprimersi lo ha fatto in inglese.
Durante la rapina non sono stati esplosi colpi d’arma da fuoco. I militi del Servizio Autoambulanza del Mendrisiotto SAM hanno prestato le prime cure alla vittima, direttamente sul posto, senza necessitare poi di ulteriori accertamenti clinici.

/>Le autorità hanno rinnovato l’invito, ad eventuali testimoni che hanno notato movimenti sospetti nei pressi del negozio, di contattare la Polizia Cantonale al numero telefonico 0848 25 55 55. La polizia Cantonale, infatti, sta cercando di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti sulla base delle testimonianze oculari. Si cercano testimoni che abbiano notato la fuga dei banditi. Intanto i controlli sono scattati non solo in territorio elvetico ma anche nel Varesotto, soprattutto lungo le vie di comunicazione principali e lungo le aree di confine. Ma, per ora, dei rapinatori “al peperoncino” nessuna causa.