22 Lug 2014
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Un presidio serale garantito tre giorni la settimana dagli operatori ecologici. Pronti a intervenire se qualcuno sporca il centro storico.
Amsc risponde così alle sollecitazioni lanciate dai commercianti sulle pagine della Provincia di Varese.
Certo, non si tratta della soluzione di tutti i problemi: per quella bisognerà aspettare la riorganizzazione del servizio. Un tema che, assicurano da via Aleardi, è sul tavolo dell’amministratore unico Luciano Spairani. Ma la stessa ex municipalizzata non è in grado di dire quanto tempo ci vorrà per riscrivere le regole dell’igiene urbana a Gallarate.
Quale sia il problema può vederlo chiunque: i sacchi di rifiuti esposti la sera, in attesa del passaggio degli operatori la mattina dopo. Oltre ai problemi estetici, in centro sono anche una tentazione irresistibile per i vandali, specie se annebbiati dai fumi dell’alcol.
Fino ad arrivare a casi limite, come quello della pasticceria Bianchi. Chiusa da domenica a mezzogiorno fino a martedì mattina, deve esporre con grande anticipo il bidone dell’umido, che Amsc ritira in via Trombini il lunedì mattina. Gli stessi negozianti, attraverso il distretto urbano del commercio, hanno chiesto all’azienda di via Aleardi di cambiare. Cominciando dal raccogliere i rifiuti la sera almeno nel centro storico, come del resto Agesp fa da anni nella vicina Busto Arsizio.
Un servizio che Amsc aveva introdotto lo scorso anno nelle giornate di venerdì, che storicamente vedono l’apertura serale dei negozi. E che ha confermato anche per quest’anno. La novità consiste invece in un presidio da parte degli operatori ecologici.
Quelli che un tempo si chiamavano spazzini presidieranno la zona a traffico limitato, ovviamente impegnandosi a ripulirla, nelle giornate di martedì, giovedì e sabato dalle 17 alle 19. Questo non avverrà però tutto l’anno. Il servizio si svolgerà intanto fino alla fine del mese di luglio, per poi fermarsi ad agosto e riprendere durante le prime due settimane di settembre.
Quindi è previsto un nuovo stop: il presidio degli operatori ecologici riprenderà quindi con il mese di dicembre, dedicato per tradizione alle compere natalizie. È questo il «piano di intervento» che l’azienda di via Aleardi ha predisposto per venire incontro ai commercianti.I quali, a dirla tutta, chiedevano molto di più. Ma, per il momento, dovranno accontentarsi di questo piccolo passo in avanti, in attesa che comune ed azienda ridefiniscano l’intero servizio di igiene urbana.
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