Sei ragazzini gestivano il giro della droga Baby clienti costretti a spacciare e rubare

Rifornivano i coetanei di hashish e marijuana nei parchi e nelle vie di Busto Arsizio. Chi non pagava doveva lavorare per loro. Una vittima obbligata derubare i genitori

Busto violenta. A 15 anni. È inquietante il quadro portato alla luce dagli agenti del Commissariato di Busto Arsizio, che hanno smascherato un baby gang di giovanissimi spacciatori, spregiudicati e violenti. Il branco, infatti, smerciava droga in città e costringeva altri ragazzini, che non riuscivano a pagare i debiti di droga, a spacciare oppure a rubare anche in famiglia.

Un circolo vizioso di ricatti, estorsioni e minacce. E di paura. Al centro del quadro di violenza, emerso dalle indagini dei poliziotti di Busto Arsizio, c’è lo spaccio. Di marijuana e hashish. Un’attività portata avanti come veri e propri professionisti del crimine. Peccato che i componenti della banda, sei giovani indagati dalla Squadra Investigativa, fossero tutti minorenni, di età compresa tra i 15 e i 17 anni. Tutti residenti a Busto.