17 Set 2014
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La battaglia sui sensi unici arriva in consiglio comunale. «Per quattro “pirla” che si scontrano agli incroci dobbiamo costringere tutti gli altri a fare i giri dell’oca?» contesta il leghista . «Interventi low cost, correggibili: abbiamo speso solo in vernice» fa notare l’assessore alla viabilità . Ma dopo le modifiche in via Pellico e via XX Settembre arriverà una mini-“moratoria” sui sensi unici.
Dopo la rivoluzione viabilistica estiva, culminata con l’introduzione dell’unica direzione di marcia in via Ariosto e via Gaeta, le polemiche arrivano nell’assemblea civica. E si ripropone lo scontro “filosofico” tra chi è a favore e chi è contro.
L’assessore alla viabilità Claudio Fantinati mette in fila le motivazioni che hanno spinto la giunta a procedere con l’istituzione dei sensi unici. Si va dalla sicurezza stradale alla necessità di reperire nuovi posti auto a servizio delle attività commerciali di vicinato. Si prosegue con la necessità di creare meno conflittualità nelle intersezioni, testimoniata dai dati sull’incidentalità rilevati dal comando di polizia locale: l’assessore fa l’esempio dell’incrocio tra via Milazzo, via Castelmorrone e via Orazio, quattro sinistri nel 2013, e di quello di via Pirandello-Alfieri-Milazzo, dove ci sono stati ben 12 sinistri negli ultimi due anni e mezzo.
E ancora, la necessità di garantire il transito in sicurezza dei mezzi pubblici, spesso bloccati nelle strettoie di via Ariosto e via Pellico, quella di evitare intralci alla circolazione e quella di equilibrare la fluidità con la velocità dei veicoli, ad esempio sfalsando i parcheggi sui due lati come in via Espinasse, Venegoni e Castelmorrone.
Il più scettico rimane il leghista Speroni, che invoca la moratoria sull’istituzione di altri sensi unici. «Non sono contrario per principio – sostiene l’ex ministro – ma non credo che per quattro “pirla” che si scontrano agli incroci, magari disattenti perché hanno in mano il telefonino o si stanno accendendo la sigaretta, tutti gli altri automobilisti debbano allungare i loro tragitti».
Critico anche (Lega Nord): «In via Gaeta rischio caos per gli allagamenti quando piove. E in via Ariosto le auto ora vanno più veloce, mettendo a rischio i pedoni». Favorevole ai sensi unici invece (Pdl): «Da anni dovevano essere istituiti, nelle strade strette con le auto parcheggiate a lato».
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