Settimo Natale senza neve E niente brividi al Veglione

Feste con il sole e temperature sopra la media: picchi fino a 10 gradi. Gli esperti del Centro Geofisico: «Fino a fine anno niente pioggia»

– Niente neve sotto le feste: a Natale e Capodanno bel tempo e temperature miti. Sono le previsioni del Centro Geofisico Prealpino per il periodo “clou” delle festività natalizie. Dimentichiamoci anche per quest’anno la magia dei fiocchi di neve nella notte di Natale, di cui peraltro potremo fare indigestione riguardando in tivù per l’ennesima volta i classici “filmoni” a tema natalizio. Del resto sono già passati ben sette anni dall’ultima volta che ha nevicato il 25 dicembre: era il 2008. «In realtà – spiega del Centro Geofisico Prealpino – negli ultimi cinquant’anni a Varese ha nevicato solo quattro volte il giorno di Natale, più una manciata di volte alla vigilia e a Santo Stefano».

Si tratta quindi di un’abitudine che è consolidata nell’immaginazione e nel marketing più che nella realtà dei fatti e dei ricordi dei varesini. Anche perché, sottolinea l’esperto, «è tradizionalmente gennaio il mese più nevoso dell’anno». L’ultimo spicchio di questo 2015 sarà dunque votato al bel tempo: sole il giorno di Natale e sole per San Silvestro. Lo dicono le previsioni del Centro Geofisico Prealpino, che pure registrano leggeri cambiamenti di tendenza quotidiani, perciò non arrivano ad esprimersi su periodi più

lunghi di 7-8 giorni come invece ormai tendono a fare molti altri osservatori meteorologici. «La tendenza è di un bel tempo che rimane almeno fino al 31 dicembre, con temperature miti – annuncia Valisa – così a Natale e Santo Stefano, con lo zero termico addirittura a tremila metri di altitudine. Poi sembrerebbe arrivare una perturbazione abbastanza temporanea tra il 28 e il 29, ma al di là di questo fino al 31 sarà pieno bel tempo. Fino a fine anno domina l’alta pressione».

Oggi e domani le temperature massime oscillano tra i 9 e i 12 gradi, le minime tra i 3 e i 6, con il bollettino meteo per il 25 e il 26 dicembre che parla solo di «minime in lieve diminuzione». Altri centri, come Epson Meteo, prevedono 10 gradi a mezzogiorno a Natale a Varese e 11 a Busto Arsizio, addirittura 12 gradi a Varese a Capodanno e 15 a Busto Arsizio. Si tratta di una tendenza del tutto particolare, visto che perdura la siccità: «Dal 28 ottobre ormai siamo a 55 giorni senza piogge significative, un dato che ci porta nella top ten delle siccità – fa sapere Paolo Valisa – siamo già al terzo posto negli ultimi cinquant’anni, visto che oggi toccheremo i 56 giorni registrati nel 2001». A quel punto i prossimi raffronti sono con i 65 giorni senza piogge del 2003 e il record assoluto di tre mesi asciutti del 1997, tra il 22 gennaio e il 20 aprile. Un trend che rappresenta un’eccezione, ma per certi versi questa siccità «non è da considerarsi drammatica, in quanto i mesi di dicembre e gennaio sono già i più secchi, caratterizzati da livelli di precipitazioni molto modesti».

La vera «anomalia», prosegue Valisa, è rappresentata dalle temperature fuori dalla norma: «Siamo a due gradi sopra la media di questo periodo. È impressionante quel che succede in montagna, con lo zero termico che oscilla tra i 2500 e i 3500 metri».