17 Lug 2014
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Spacciatore latitante intercettato dai commissariati di polizia di Rho e Pero: l’uomo un 34enne pluripregiudicato, Faceva parte di un gruppo di magrebini dediti allo spaccio, soprattutto di cocaina e di eroina, smantellato da un’operazione del Commissariato di Gallarate coordinata dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio che aveva portato all’arresto di tredici spacciatori, accusati anche di corruzione di pubblico ufficiale. Nella circostanza era finito nei guai un carabiniere. Nel pomeriggio di ieri 16 luglio gli agenti dei Commissariati di P.S.
di Gallarate e di Rho-Pero lo hanno arrestato, sorprendendolo mentre si nascondeva in una vecchia abitazione di un quartiere popolare di Rho. L’uomo era stato tratto in arresto nel febbraio 2011 in esecuzione di ben tre ordinanze di custodia cautelare in carcere, due delle quali emesse su richiesta della Procura della Repubblica di Busto Arsizio per la continua attività di spaccio consumata nei boschi di Gorla Minore, al punto di spaccio noto come “alla SIG”, nel periodo tra il 2007 e il 2011. Condannato a nove anni di reclusione dalla Corte d’Appello di Milano era stato poi scarcerato e affidato in prova nel settembre del 2013, ma dopo circa sei mesi, a marzo di quest’anno, aveva interrotto la misura alternativa rendendosi irreperibile. Gli agenti gallaratesi non hanno mai smesso di raccogliere le tracce dell’uomo, che si ritiene abbia continuato a muoversi nella dell’Altomilanese a cavallo tra le province di Milano e Varese, raccogliendo infine una “soffiata” risultata decisiva. Con la collaborazione degli agenti del Commissariato di Rho è stata così eseguita un’irruzione nella fatiscente abitazione che ha consentito di sorprenderlo mentre dormiva su una brandina. E’ stato condotto al carcere di San Vittore.
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