Spada alla gola: «Fai il Ramadan»

I carabinieri arrestano un ragazzo tunisino: aveva minacciato di morte la sorella con una katana. La giovane donna voleva uscire con le amiche violando le regole del mese sacro dei musulmani

– Le aveva puntato alla gola una katana, la tradizionale spada dei Samurai giapponesi, perché non voleva rispettare i dettami del Ramadan. L’ha pure minacciata di morte se non si fosse messa in testa che con le amiche non poteva uscire.
Scene di ordinaria follia venerdì sera a Busto Arsizio. Protagonisti dell’assurda vicenda sono stati due fratelli di origine tunisina: due giovanissimi stranieri residenti a Busto Arsizio. Lui di 21 anni, lei ventenne. Per motivi religiosi il fratello maggiore si è spinto ben oltre il limite, arrivando a minacciare la familiare solo perché voleva andare a pranzo con le amiche in un momento della giornata in cui, invece, non sarebbe possibile farlo, se si decide di rispettare in pieno le regole del Ramadan, il mese sacro degli islamici dedicato al digiuno e alla preghiera.