Spesa di notte in città, ma senza gli alcolici

Esordio con pochi intimi al Carrefour di via Noè nella “prima” dell’orario continuato che fa discutere. Gli adolescenti delusi per l’alcol proibito dopo le 23. Una coppia: «Meglio tardi che nel weekend»

– Parte piano la spesa notturna al Carrefour di via Carlo Noè. Ma porta con sé una buona notizia per chi vive nella zona: dalle 23 alle 6 non è possibile acquistare alcolici, scelta che dovrebbe scongiurare il rischio di trasformare il piazzale del supermarket nella nuova via Ivrea.
Nella notte tra mercoledì e giovedì ha debuttato il nuovo orario del punto vendita della multinazionale francese, una sperimentazione avviata a Gallarate dopo le aperture a Milano e Torino.

La Provincia di Varese ha voluto verificare direttamente l’interesse dei gallaratesi verso la possibilità di fare la spesa anche durante la notte.
Arrivando a mezzanotte, nel parcheggio si notavano una quindicina di auto. Ma all’interno del supermercato erano più gli addetti alle vendite che i clienti. Un gruppo di adolescenti, forse approfittando della chiusura delle scuole per le vacanze di Pasqua, girava per le corsie, alla ricerca di chissà che.
Di sicuro, non degli alcolici. Fosse anche stata questa la loro intenzione, infatti, l’aspettativa di far baldoria a prezzi da supermercato è andata delusa in fretta. «Dalle 23 alle 6 non si vendono alcolici», ripeteva infatti la cassiera a chiunque si avvicinasse ai nastri con vino e birra.
Un elemento, quest’ultimo, che dovrebbe rassicurare chi vive tra via Carlo Noè, via Palestro e via San Rocco. Con il supermercato aperto tutta la notte era facile ipotizzare che qualche tiratardi, attirato dalla possibilità di comprare da bere a buon mercato, eleggesse la zona a ritrovo serale.
Con conseguenze in termini di schiamazzi e degrado, un po’ come avviene da anni in via Ivrea. E invece vista la politica di non vendere alcool nelle ore notturne, esattamente come succede in Autogrill, questo rischio dovrebbe essere scongiurato.