Tagli alle Poste nel varesotto Oggi nuovo incontro in Regione

Giornata dedicata al piano di razionalizzazione di Poste Italiane oggi in Regione Lombardia

Il consiglio regionale sarà chiamato ad approvare una risoluzione in materia già votata all’unanimità da tutti i gruppi consiliari in commissione. Relatore sarà il consigliere Marco Tizzoni della Lista Maroni e l’approvazione anche da parte dell’aula appare scontata. Mercoledì invece sarà il presidente della provincia di Varese Gunnar Vincenzi ad incontrare i vertici dell’azienda per discutere del piano di razionalizzazione, che prevede per il nostro territorio, la chiusura di sette uffici postali e l’apertura a giorni alterni per altri 15.

Nella risoluzione che discuterà oggi il Pirellone si chiede senza mezzi termini a Poste di fermare il piano di ristrutturazione, scongiurando i tagli previsti nei piccoli Comuni e nelle frazioni. Contestualmente, la risoluzione chiede al governo di intervenire su Poste per bloccare il piano e di aprire immediatamente un tavolo regionale alla presenza di Anci, l’associazione dei Comuni, dei rappresentanti dei lavoratori e dei consumatori «per valutare le conseguenze del piano, intervenendo sulle criticità». «L’approvazione del documento all’unanimità da parte di due commissioni – sottolinea Tizzoni – è un segnale preciso alla dirigenza di Poste Italiane; chiusura e riorganizzazioni vanno riviste; servono un tavolo di confronto con il territorio e garanzie più chiare sui livelli occupazionali». I gruppi consiliari del Pirellone contestano a Poste di pensare solo a logiche di mercato, dimenticando l’aspetto sociale che soprattutto per la popolazione anziana, gli uffici postali ricoprono, in particolare nei piccoli Comuni e nelle frazioni.