Telecamere, colori e nuovi posti letto Il pronto soccorso dei bimbi si fa grande

– Sarà ufficialmente in funzione il prossimo primo dicembre, completamente rinnovato e con una nuova organizzazione assistenziale.
Si tratta del Punto di primo intervento pediatrico dell’ospedale Filippo Del Ponte di Varese, prima parte del progetto innovativo dell’azienda ospedaliera.

«Questo vuole essere un altro tassello nel processo di riqualificazione dell’ospedale – spiega , referente della direzione medica dell’ospedale Del Ponte – Questo passo, assieme agli altri ci traghetterà verso quello che diverrà un vero e proprio Pronto Soccorso pediatrico».
L’intervento strutturale di rinnovamento del Punto di Primo Intervento, grazie anche al raddoppio della superficie in seguito ai lavori di ristrutturazione, si è concretizzato attraverso la camera calda, che agevolerà l’arrivo dei pazienti, un’area di osservazione composta da tre posti letto, in cui saranno ospitati i casi meno gravi, liberando posti letti al reparto pediatrico della struttura ospedaliera per casi più gravi evitando il trasferimento in un altro ospedale, e un nuovo spazio dedicato all’accettazione.

«I tre posti letto sono una cosa preziosa – commenta la dottoressa Iadini – In autunno l’ospedale vede una grande affluenza di pazienti pediatrici ai quali si presentano i primi sintomi di asma, o febbre o anche gastroenterite, tutti sintomi che necessitano di un’osservazione di poche ore. Spesso in questo periodo dell’anno ci è capitato di avere più di sessanta bambini che accedessero al servizio».
Il nuovo Punto di primo itervento pediatrico prevedrà inoltre l’assunzione di nuovi infermieri dedicati esclusivamente a questo servizio fin dall’accoglienza dei giovani pazienti.

Con il nuovo polo materno-infantile che si avrà al termine dei lavori previsti nel secondo lotto della struttura, assieme al Punto si formerà un triage a tutti gli effetti, per il quale l’ospedale Del Ponte ha già avviato un fitto programma di formazione per il personale.
«Il triage è un processo lungo e che richiede tempo, perciò il personale ha già iniziato a seguire dei corsi. Ci siamo anche avvicinati al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Circolo diretto dal ,

consci che l’accoglienza debba svilupparsi in modo più strutturato e organizzato».
«Il Punto di Primo Intervento infatti si organizzerà secondo alcuni percorsi standardizzati concilianti con quelli del Pronto Soccorso, e il dottore ci sta guidando, anche perché i parametri del paziente pediatrico sono complessi e variabili».
Per una maggiore tutela dei pazienti è stato installato un sistema di videosorveglianza sulle aree d’ingesso, le sale visita e le stanze di degenza adiacenti. Ulteriore precauzione sarà la chiusure di ogni ingresso fatta eccezione per il principale dopo le 20. Ad accogliere i piccoli pazienti, oltre al personale sanitario, saranno anche i personaggi ed i colori che decorano i muri dello spazio ospedaliero.

Grazie alla collaborazione con la Fondazione Il Ponte del Sorriso sono state ingaggiate due studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Brera che, all’interno del progetto “Arte che cura”, si sono occupate della decorazione degli spazi con un’attenzione sensibile al paziente che verrà ospitato.
«L’auspicio è che col tempo tutta la riqualificazione dell’ospedale Del Ponte con i nuovi spazi ci darà la possibilità di far incrementare tutte quelle attività che già portiamo avanti quali la chirurgia pediatrica. Speriamo che l’ospedale diventi punto di riferimento territoriale per le patologie ginecologiche, ostetriche e pediatriche».