Tra rifiuti, erbacce e strade gruviera

“Segnalaci Varese” è l’iniziativa di caccia al degrado e ai disagi che consente
al lettore di collegarsi a www.segnalacivarese.it e indicare l’obbrobrio in cui è

Il “Segnalaci Varese” di oggi non si fa mancare nulla: ci sono rifiuti gettati tra la vegetazione, asfalto dalle sembianze di un formaggio gruviera e verde pubblico mal tenuto. La parola è come sempre data ai cittadini, i più competenti a segnalare sul nostro sito (www.segnalacivarese.it) le brutture e le storture che popolano città e provincia.

Il 19 ottobre un lettore ha scritto: «In via Rucellai la vegetazione lascia a desiderare: il luogo sembra ideale per una discarica a cielo aperto». E ha allegato una foto che ritrae un tratto di quella strada alla base di un muretto, sotto il quale giacciono in bella vista un sacchetto di un noto negozio di abbigliamento sportivo, delle bottiglie di plastica e numerose cartacce. A fare da contorno, due graffiti, cespugli fin troppo rigogliosi ed erbacce che nascono appena oltre il lembo di asfalto.

/>Siamo stati sul posto e a distanza di alcuni giorni la situazione è esattamente quella raffigurata nel preciso scatto. Via Rucellai è un’arteria che collega la zona di viale Europa con la parte alta del quartiere di Bosto: stretta e a senso unico, nella parte finale presenta questa bella sorpresa, lasciando immaginare di essere oggetto di scarsa cura. Della doglianza sono state informate le Guardie ecologiche del Comune di Varese durante la giornata di ieri.
Dal centro a Masnago: «In seguito ad altre segnalazioni allego qualche foto come esempio della situazione di questa via, mai più asfaltata seriamente da più di 30 anni». Si tratta di via Vergani (nella foto) e della lamentela raccolta dal nostro portale martedì 21.

Anche in questo caso le foto parlano da sole e una ricognizione sul posto non fa altro che confermare: le buche sono profonde, tanto da arrivare all’altezza della caviglia, numerose e presenti in tutto il tratto di questa strada a fondo chiuso che si trova poco sopra il cimitero del rione. In alcuni punti l’asfalto si è letteralmente sgretolato, con pezzi che rimangono in crateri che dimostrerebbero l’esistenza degli alieni, se non fossero invece semplicemente dovuti all’ormai annosa mancanza di riasfaltatura. Vanno anche citate le pietose condizioni del bordo e la presenza di tombini più alti del livello del manto, situazione pericolosa in primis per pedoni e motociclisti.

Per l’ultima segnalazione non occorre andare lontano, perché riguarda il Parco Mantegazza. Sempre il 21 ottobre un altro utente scrive: «Verde pubblico senza manutenzione, esempio ne è la ex fontana vicino al castello di Masnago».
La documentazione fotografica allegata rende l’idea: si vedono un’aiuola dalle sembianze disordinate, cespugli qui e là sul ghiaietto circostante, pianticelle non curate e la vasca dell’ex fontana piena di terra ed erbacce. Un quadro che non fa onore al vicino castello e non appare davvero consono alla bellezza del luogo.